Created By ... RYAN MURPHY
Bentrovati .
Per la rubrica #DipendenzeSeriali , uno degli appuntamenti fissi qui sul blog , continuo con la carrellata sulle figure dei creatori e produttori di serie tv piu' influenti .
Tra questi non posso non inserire Ryan Murphy indubbiamente uno dei piu' prolifici e premiati degli ultimi 20 anni .
Ho gia' accennato ai lavori di Murphy all'interno dell'articolo dedicato alle serie a tematica Lgbtq+ , comunita' di cui e' un esponente dichiarato e che e' stata da lui messa al centro delle storie narrate in piu' di un prodotto.
Tra questi nel suddetto articolo citavo i film tv " The Normal Heart " del 2014 di cui e' anche regista e "The Boys In The Band" la cui regia e' affidata a Joe Manganello .
Avevo menzionato in un precedente articolo anche la comedy " The New Normal " che trovai poco riuscita .
Ho visto solo parizialmente una delle tre stagioni andate in onda di POSE , serie ambientata negli ambienti Drag della New York anni '90 andata in onda tra il 2018 e il 2021 .
Ben confezionata , nulla da dire , ma un po' troppo patinata per i miei gusti e non essendo un appassionato di gare di ballo , di cui la serie e' zeppa , priva per me di motivi per seguirla .
Altra miniserie di sua produzione che ho trovato ben riuscita e' stata " Hollywood" del 2020 dove ci vengono narrate ,tra riferimenti a fatti realmente accaduti e altri di pura invenzione , le aspirazioni , i desideri , i compromessi , i giochi di potere , i segreti e gli intrighi del dorato mondo hollywoodiano dell'immediato dopoguerra .
Faccio un salto indietro e arrivo al 2003 , anno in cui e' iniziata la produzione di Nip / Tuc serie tv che ho particolarmente apprezzato .
Andata in onda fino al 2010 e' stata la serie che ha consacrato Murphy , visto il successo ottenuto . E' stata il suo primo lavoro ad avere un riscontro internazionale . Anche qui in Italia e' stato un ottimo successo .
Al centro della serie le vicende professionali e personali di due chirurghi plastici di Miami con i loro casi medici ma anche con i loro vizi , le loro relazioni interpersonali , le loro dipendenze , la loro avidita'.
E' un medical drama in cui pero' si fondono vari elementi , tra cui il thriller e anche in alcuni episodi un abbondante spruzzata di grottesco .
Non mancano anche momenti eroticamente piuttosto spinti .
Completamente di altro genere fu Glee serie andata in onda tra il 2009 e il 2015 .
Ne ho visto qualche puntata , ma non era tanto il mio genere , probabilmente per una questione anagrafica .
Il prodotto , ben confenzionato e curato anche nei balletti e nelle performance canore , credo sia destinato a un target under 25 e ahime' all'epoca ne ero gia' fuori . Idem dicasi per Screem Queens del 2015 e anche per The Politician che potrebbe essere piu' interessante se non avesse un taglio cosi' marcatamente da teen drama .
Tra le produzioni di Murphy ci sono anche moltissime serie antologiche .
Una delle piu' note e' la saga " American Horror Story " arrivata alla decima stagione e di cui ne ho viste 5 .
Essendo una serie antologica , ognuna e' slegata dall'altra ed e' auto conclusiva .
In particolare le prime due serie le ho trovate proprio belle .
Fondamentale per la riuscita e' il cast di attori tra cui spicca la meravigliosa Jessica Lange , ormai attrice feticcio di Murphy , protagonista tra l'altro del primo capitolo di un'altra serie antologica prodotta dal regista , ossia Feud .
Nel suddetto primo capitolo della serie il cui sottotitolo e ' Bette & Joan , si raccontava del dietro le quinte del noto film "Che fine ha fatto Baby Jane " e della nota rivalita' tra le due protagoniste , Bette Davis e Joan Crowford .
Jessica Lange ha magistralmente vestito i panni della Crawford mentre Bette Davis e' stata altrettanto omaggiata dalla bella interpretazione di Susan Sarandon
American Horror Story ha generato anche uno spin off , American Horror Stories dove ogni episodio e' autoconclusivo.
Altra serie antologica questa volta dedicata a noti casi di cronaca e' American Crime Story
Il primo capitolo fu dedicato al caso O.J. Simpson , mentre il secondo ci ha raccontato la vicenda dell'assassinio di Versace .
E quest'anno e' andato in onda il terzo capitolo dedicato all' impeachment che ha coinvolto Bill Clinton dopo lo scandalo Lewinsky
Vado a chiudere questa carrellata sulle produzioni di Murphy con 911 e il suo spin off 911 lone star .
Rispetto alle serie fino ad ora menzionate , 911 si discosta quasi del tutto per stile , narrazione e confezione del prodotto.
La serie infatti si colloca nel mood delle classiche serie drama con protagonisti i poliziotti , i vigili del fuoco e i paramedici impegnati nei casi segnalati al numero delle emergenze , appunto il 911 , di Los Angeles.
Lo spin off , 911 Lone Star , ha inizio con il trasferimento di uno dei personaggi della serie madre, da New York ad Austin , una cittadina del Texas dove si interfaccera' con nuovi colleghi.
Entrambe ben realizzate hanno il solo difetto di essere molto simili ad altri prodotti come Chicago Fire o Station 19 di cui puo' essere considerato un diretto competitor.
Non mi resta che salutarvi , non prima di aver citato l'ultimo lavoro, per ora , di Murphy che si intitola " I Diari di Andy Warhol " incentrato ovviamente sulla figura del noto artista , tra i massimi esponenti della pop art .
Non l'ho ancora visto ma mi riprometto di farlo a breve e magari , se ne vale la pena , ne riparliamo
alla prossima.
GP.A
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