Rossana Casale - 40 Anni di Carriera : Da Didin a Trialogo.

 Bentrovati . 


Approfitto del  suo 63 mo compleanno che cade oggi 21 luglio per dedicare un articolo qui sul blog a ROSSANA CASALE ,  artista che ho sempre apprezzato sin dai suoi esordi  




La Casale fa parte di quella generazione di artisti degli anni '80 e '90  che a partire dalla seconda meta' degli anni 2000s , hanno subito i cambiamenti del mercato discografico che li ha via via sempre piu' esclusi  dalle dinamiche commerciali . 


Lei , come tanti suoi colleghi fanno sempre piu' fatica a trovare adeguati spazi per promuovere i loro lavori ma anche proprio a trovare i fondi per realizzarli . 

Mi viene in mente la brava Ginevra Di Marco che e' ricorsa al crowdfunding per finanziare il suo ultimo disco , e non e' la sola , prima di lei anche Cristina Dona' e Meg . Tutte artiste di spessore , con attenzione e cura del prodotto e standard di qualita' alti , ma purtroppo sempre piu' di nicchia e sconosciute al grande pubblico abituato o meglio assuefatto a un certo piattume che va per la maggiore . 


Possono sembrare discorsi da boomer , mi rendo conto , ma  per quanto possa esserlo , non e' questo il punto . 

Non ho affatto pregiudizi verso i nuovi artisti e la nuova musica , ce ne sono di bravi che seguo e apprezzo sia dalla scena indie che da quella mainstream .  

Quello che lamento e' l'appiattimento totale  che soprattutto le radio e le piattaforme tendono ad incrementare  proponendo sempre le stesse canzoni e gli stessi artisti e non fornendo uno sguardo piu' ampio  che comprenda anche altre proposte . 


Il pubblico medio  , diventato sempre piu' pigro e poco curioso , segue quest'andazzo e  come dicevo , tutta una generazione di talenti sta progressivamente finendo nel dimenticatoio . 


Dunque tornando a Rossana Casale , con lei voglio iniziare una serie di articoli che andranno ad omaggiare qualcuno degli artisti appartenenti alla categoria di cui parlavo . 


Partiamo con il dire che la carriera di Rossana inizia nelle vesti di corista  verso la fine degli anni '70 quando collabora alla realizzazione di alcuni album di Cocciante , Vanoni e Mia Martini. 


Arrivo' poi l'incontro con Alberto Fortis di cui fu anche compagna per un periodo e nel 1983 il primo 45 giri da solista scritto a 4 mani proprio con il cantautore .  Il brano era "Didin "




Il pezzo ebbe un discreto riscontro e permise alla Casale di mettere le basi per la costruzione della sua carriera . 

L'occasione per presentarsi al grande pubblico arriva nel 1986 con la partecipazione a Sanremo  sulle note del brano " Brividi" , ottimo successo dell'artista , tutt'oggi uno dei suoi piu' noti.



il 45 giri  ando' benissimo e fece da traino all'album pubblicato quell'anno dal titolo " La Via Dei Misteri "  dal quale vi segnalo la title track 


L' album fu ripubblicato poi nel 1987 con l'aggiunta dei pezzi " Destino " che la Casale presento' a Sanremo '87 e la cover di Sittin' on The Dock of The Bay  di Otis Redding



Nel 1989 una nuova partecipazione a Sanremo con quello che a mio gusto e' uno dei suoi brani piu' belli : A Che Sevono Gli Dei  che verra' inserita nel bellissimo album " Incoerente Jazz " dove oltre alla title track  vi segnalo  " Un Cuore Semplice "  che e' stata utilizzata come secondo singolo promozionale . 


Con " Lo Stato Naturale " del 1991 , Rossana Casale cambia un po' stile avvicinandosi alla world music  e in particolare alle atmosfere africane 

Un esempio e' Terra brano con cui si e' presentata a Sanremo '91 cosi' come la stessa traccia che da' il titolo all'album 


Molto carina trovo sia anche Per Me presentata dall'artista al Festivalbar di quell'anno  . 

Perla del disco e della discografia intera di Rossana trovo sia il pezzo Male  



Nel 1993 arriva una dei pochi riconoscimenti che l'artista ha avuto nella sua carriera , e non per suo demerito , ci tengo a dire . 

Parlo del terzo posto ottenuto a Sanremo di quell'anno  con il brano " Gli Amori Diversi" cantato in coppia con Grazia Di Michele che e' anche autrice del brano come di molti dei pezzi contenuti nell'album della Casale di quell'anno , Alba Argentina .

Un altro ottimo lavoro a partire dalla scrittura della Di Michele , elegante , raffinata  e mai banale .  

Un disco che vi invito ad ascoltare per intero  perche' merita . 


Intanto nella playlist che postero' a fine articolo ne ho inserito alcuni dei miei preferiti  a partire dalla title track  e poi  " Semplice " , l' intensa " Difendi Questo Amore " e l'altrettanto bella " Cuori Di Tenebra " 


Arriva nel 1994 il primo disco di Rossana completamente dedicato alla sua grande passione per il jazz . 

Jazz In Me  e' l' eplicativo titolo del disco che contiene alcuni standard  di genere .  

 

Tra questi segnalo l'ottima interpretazione di Summertime , e ancora " But not for Me "   composizione di Gershwin , e la meravigliosa " Every Time We Say Goodbye " di Cole Porter 


Suggestiva " You Don't Know What Love Is "  uno standard interpretato tra gli altri da Chet Baker .





Non e' purtroppo reperibile per intero e nel profilo originale dell'artista il bell'album del 1996 intitolato Nella Notte Un Volo  che varrebbe proprio la pena recuperare . 

E' uno dei cd della Casale che ho ascoltato di piu' a partire dal bel singolo di lancio che si intitolava Se Tu Fossi Qui che fortunatamente essendo stato inserito in una successiva raccolta e' reperibile , cosi' come in un' altra compilation non ufficiale sono state inserite la title track e Fragile


Non c'e' traccia , nemmeno in raccolte ufficiali e non  dei brani pubblicati nel disco del 1999 Brel in Me interamente dedicato alla musica di Jacques Brel , peccato perche' seppur non le versioni migliori dei pezzi , si ascoltavano piacevolmente " La Canzone Dei Vecchi Amanti " o " Non Andare Via " anche cantate da Rossana.


Il nuovo millennio si apre per Rossana Casale con la pubblicazione di " Strani Frutti " concept album del 2000 dedicato ad alcune grandi interpreti note oltre che per il loro immenso talento , anche per il fatto che sono scomparse prematuramente . 

Ci sono dunque gli omaggi ad Elis Regina con Upa Neguinho , a Mia Martini con " Volesse Il Cielo " pezzo del 1975 a firma Vinicius De Moraes ( e Bardotti) 

E ancora Marilyn Monroe con " My Heart Belong To Daddy "  di Cole Porter . 

Riuscitissimo anche l'omaggio a Janis Joplin  con Summertime nella versione che ne fece la rocker  cosi' come da segnalarvi trovo ci sia l'omaggio che Rossana dedica  alla cantautrice francese Barbara proponendo " Piove Su Nantes " il cui adattamento italiano e' curato da Bruno Lauzi. 



Il titolo del disco prende spunto da " Strange Fruit " standard jazz  ricordato soprattutto nell'interpretazione di Billie Holiday alla quale la Casale ha poi dedicato un intero album nel 2003   inserendovi alcuni dei grandi classici che la Holiday ha reso immortali negli anni tra la fine dei  '30 e il 1959 quando mori' a soli 45 anni. 

Tra i pezzi che vi segnalo sicuramente inserisco My Man  , incursione della Holiday nel blues , e ancora Speak Low  e Loverman , due grandi classici interpretati anche dalla Fitzgerald e da Sarah Vaughan .



Prima del suddetto album usci' nel 2002 la seconda raccolta ufficiale della cantante che ne celebrava i 20 anni di carriera  . 

La prima delle 2 raccolte era uscita nel 1992 per i dieci anni e all'interno tra le chicche  c'era la versione di " Aver Paura di Innamorarsi Troppo " di Battisti realizzata nel 1990 per una compilation di artisti vari che omaggiavano Lucio . 


In questa del 2002 dal titolo Riflessi ci sono invece interessanti riletture dei suoi successi proposti in nuovi arrangiamenti .  Tra questi " Tempo Perduto"  bel pezzo del 1993  che apprezzo molto in questa nuova veste . 


Altro bel disco di inediti  e' stato " Circo Immaginario " del 2006 , un progetto realizzato insieme al musicista Andrea Zuppini e ispirato al romanzo di Sara Cerri . 

Il singolo di lancio fu " Gior D'Amore "


Dopo questo lavoro  arriva l'album natalizio del 2009 , Merry Christmas in Jazz , anche questo introvabile sulle piattaforme , mentre e' reperibile il secondo album dedicato alle canzoni di Natale pubblicato nel 2016 dal titolo Round Christmas dal quale vi segnalo la bella " Invocacao " pezzo brasiliano nel repertorio di molte artiste tra cui Maria Bethania , e Le Noel de La Rue che invece appartiene al repertorio di Edith Piaf .



In mezzo nel 2014  un album tributo a Giorgio Gaber in cui Rossana rilegge alcuni dei brani dedicati all'amore che il cantautore ha scritto nella sua carriera . Tra questi la nota Non Arrossire ma anche la meno conosciuta " I Soli " e la malinconica " Ora che Non Sono Piu' Innamorato "




E siamo arrivati agli anni piu' recenti ,  precisamente al 2020  quando dopo qualche anno di silenzio discografico esce il primo singolo scritto e interpretato in collaborazione con Grazia Di Michele e Mariella Nava , primo tassello di " Cantautrici " un progetto che vede coinvolte le tre artiste e che sfocera' in un album uscito quest'anno dal titolo " Trialogo" 


Un lavoro in cui le tre artiste si confrontano con le loro similitudini e le loro differenze mettendole a servizio della loro scrittura e della loro musica . 

Il brano Cantautrice e' quello che descrive meglio il senso del progetto , la voglia di condivisione che ne ha gettato le basi .


Siamo arrivati alla fine dell'articolo e come sempre concludo con la playlist contenente i brani citati . 



alla prossima 


GP.A


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