Omaggio a MARIANGELA MELATO .

 Qualche mese  fa  nel dedicare un articolo a Renzo Arbore e ai suoi 85 anni  ho menzionato quella che e' stata per molti anni la sua storica compagna : Mariangela Melato alla quale oggi in occasione dell'anniversario della sua nascita (19 settembre 1941 ) dedico un omaggio.



La Melato e' stata una delle attrici italiane che ho amato da sempre e non vi nascondo che la notizia della sua prematura scomparsa, avvenuta l'11 gennaio 2013 , mi lascio' sgomento quanto rattristato . 


Il suo carisma , il suo talento l'hanno resa eccellente sia al cinema che a teatro , dove tra l'altro ho avuto il grande privilegio di vederla  per ben due volte . 



La prima nel 1994 quando  interpretava Blanche Dubois nel dramma di Tennessee Williams " Un Tram Chiamato Desiderio "



La seconda volta all'inizio degli anni 2000s nella Fedra scritta da Racine , autore francese che rivisito' nel '600 un classico della mitologia greca . 


E dei classici greci la Melato a teatro e' stata una delle interpreti piu' apprezzate sia dal pubblico che dalla critica  .


Medea e Elettra furono le piu' note ma e' stata anche Angelica nell' Orlando Furioso diretta da Ronconi 




Grande successo ebbe alla fine degli anni '80 , precisamente nel 1988 l'allestimento di " Anna Dei Miracoli " il noto  dramma di William Gibson.


Lo vidi  in una ripresa fatta per la tv  e ne rimasi affascinato . 



E sempre per la tv  fu uno dei suoi ultimi lavori . 

La riedizione di Filomena Marturano realizzata nel 2010 con   Massimo Ranieri  , regista e attore nei panni che furono di Eduardo De Filippo . 


In tv fu inoltre protagonista intorno alla fine degli anni '90 di una serie tv intitolata " L' avvocato delle donne " tratta dall' omonimo libro scritto dall'avvocata Tina Lagostena Bassi , nota figura forense che fu pioniera delle battaglie e la difesa dei diritti delle donne.





Il Cinema
 


Entriamo nel mondo del cinema di Mariangela Melato e pertanto non possiamo prescindere da Lina Wertmuller e dai tre film girati con lei e con Giancarlo Giannini . 






Il primo lavoro che li ha visti insieme e' del 1972 e si tratta di " Mimi' Metallurgico Ferito nell' Onore "   per il quale la Melato e Giannini si aggiudicarono il David Di Donatello , la Melato come non protagonista .






L'anno successivo , nel 1973 arriva " Film D'Amore e D'Anarchia , ambientato negli anni '30 che  sempre con una sapiente miscela di  ironia , politica , costume e una spruzzata di grottesco sara' premiato da un ottimo riscontro al botteghino .


E arriviamo al 1974 quando esce sugli schermi quello che dei tre nel tempo e' diventato il piu' noto grazie alle numerose repliche televisive . 

Sto parlando di " Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto " cult della Wertmuller che si diverte a parlare delle lotte di classe e della battaglia tra i sessi utilizzando i personaggi di Gennarino Carunchio , uomo del sud , operaio , maschilista e Raffaella Pavoni Lanzetti , ricca e snob signora milanese . 


Se non l'avete visto e' da recuperare assolutamente .



Con Lina Wertmuller poi la Melato torno' a lavorare solo dodici anni dopo , nel 1986 in un , onestamente non riuscito film dal titolo " Notte d' Estate con profilo greco , occhi a mandorla e odore di basilico " che la vedeva accanto a Michele Placido . 


Prima dei tre film con Wertmuller e Giannini , tra le pellicole di una non ancora nota Melato  vanno menzionati sicuramente " Per Grazia Ricevuta " esordio alla regia di Nino Manfredi e ancora di piu'  il bellissimo film di Elio Petri del 1971 dal titolo " La Classe Operaia Va In Paradiso " sguardo grottesco del regista sull' industrializzazione dell' Italia e sui cambiamenti economici e sociali che stava portando. 

Accanto alla Melato un bravissimo Gianmaria Volonte' 


I film girati con Lina hanno contribuito alla crescita della credibilita' di Mariangela Melato come attrice cinematografica e infatti dal 1974 in  poi saranno molti i registi che la vorranno nei loro lavori , sia nelle commedie  che nelle pellicole drammatiche . 


Va citato sicuramente " La Poliziotta "di Steno , il primo ruolo da protagonista assoluta che le valse il David di Donatello  nella categoria . 





Tra i film che piu' mi sono piaciuti sicuramente inserisco quello diretto da Mario Monicelli nel 1976 dal titolo " Caro Michele "

Il film e' l'adattamento del romanzo omonimo scritto da Natalia Ginzburg e l'interpretazione del personaggio di Mara varra' alla Melato un altro David come miglior attrice protagonista . 



Non e' molto ricordato e io stesso non lo vedo da anni , ma ricordo come un bellissimo film anche " Dimenticare Venezia " di Franco Brusati. 

La pellicola del 1979 tratta temi giudicati all'epoca pruriginosi , come l'omosessualita' di uno dei protagonisti . 

Intensa e' l'interpretazione di Mariangela che e' premiata con il Nastro D'Argento.


Negli anni '80 in realta' cinematograficamente non trovo ci siano grossi titoli , o quanto meno trovo siano poco rappresentativi della bravura della Melato che in quel decennio si era dedicata piu' alla carriera teatrale dove invece riusciva ad esprimere tutto il suo immenso talento , tanto che ,  salvo sporadiche eccezioni  , dagli anni '90 in poi  si dedichera' quasi esclusivamente alle tournee' teatrali 


Tra le pellicole degli '80 e degli anni successivi  menziono giusto due film corali  riusciti proprio per la presenza di bravissimi attori . 

Uno e' Segreti Segreti del 1985  per la regia di Giuseppe Bertolucci , 



L'altro e' del 1999 ed e' di Mario Monicelli  che con Panni Sporchi ( il titolo della pellicola)  e gli intrighi familiari raccontati in esso tento' di bissare il successo di Parenti Serpenti , suo film di qualche anno prima , ma senza riuscirci , pur potendo contare sulle ottime performance del cast in cui oltre alla Melato ci sono Michele Placido, Ornella Muti e due attori che erano presenti anche nel menzionato Parenti Serpenti , ossia Alessandro Haber e Marina Confalone.


Personalmente pur non considerandolo un capolavoro , lo trovai molto carino e credo che vada rivisto e rivalutato . 




Siamo arrivati dunque alla fine di questo omaggio al talento di Mariangela Melato . 


Prima di salutarvi ,per chi volesse approfondire la conoscenza sull'attrice e sulla sua carriera  ,  segnalo due volumi . 

Uno e' la raccolta fotografica " Magnetica Mariangela " del fotografo teatrale Tommaso La Pera che ha raccolto  tutte le foto fatte alla Melato durante i suoi spettacoli a partire dagli anni '70 fino agli ultimi . 


L'altro e' " Tutto Su Mariangela " un libro   in cui l'autore ,  Michele Sancisi , si e' occupato di raggruppare interviste della stessa Mariangela in cui descrive se stessa , il suo carattere , le sue ambizioni  , le delusioni professionali e personali .  Oltre a questo nel libro ci sono le intervisti agli amici storici , agli amori e ai colleghi che parlano di lei e delle loro esperienze di vita vissuta insieme 




Alla prossima .


GP.A

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