il mio omaggio ad ... ORNELLA VANONI

 Bentrovati .


Nelle scorse settimane mi e' capitato di intercettare il docufilm che la regista Elisa Fuksas ha dedicato ad Ornella Vanoni  dal titolo " Senza Fine " come uno dei  piu' noti titoli della cantante milanese . 


Non mi e' piaciuto per niente . 


Non me ne vogliano i sostenitori della Fuksas e tantomeno quelli di Ornella che io stesso , sia chiaro , considero una delle grandi signore della canzone italiana . 



Posso dire che proprio nella mia ammirazione per Ornella Vanoni e per la sua discografia risiedono le ragioni per cui ho  detestato il film di cui sopra . 

Non ne ho compreso le intenzioni di partenza , lo svolgimento , il racconto e la stessa partecipazione della Vanoni che si mostrava in tutte le, assolutamente  legittime , fragilita' di una donna di 86 anni . 


Sia chiaro ( lo sottolineo per fugare ogni dubbio sul mio pensiero e non essere frainteso ) , non ho nulla contro la senilita' e ribadisco l'assoluta legittimita' nello scegliere di mostrarsi con i suoi 80 e passa anni  , ci mancherebbe ,  ma per il mio gusto, il taglio narrativo scelto per il film dove si indugia su particolari come le vene varicose della protagonista o sui suoi deliri e' stato inutilmente cinico e al limite del cattivo gusto . 


E' anche vero che effettivamente e' la stessa Ornella che negli ultimi 10 anni  tende ad assomigliare alla caricatura che ne fece Virginia Raffaele , non so se per scelta o spontaneamente , fatto sta che secondo me non le giova soprattutto nell'immagine e nel ricordo che lascia alle nuove generazioni che non l'hanno conosciuta nel suo splendore 

 Trovo sia un vero peccato .

Personalmente l'ho vista dal vivo 3 volte  e ho quasi tutta la sua discografia  

Attraverso i miei brani preferiti , mi ripropongo  in questo articolo  di riportare l'attenzione sul suo indiscutibile talento . 


Ornella & il Brasile 


Inizio con il consolidato legame tra la voce di Ornella Vanoni e la musica proveniente dal Brasile .


Lei e Mina infatti sono state le artiste che gia' negli anni '60 hanno fatto le loro incursioni nella bossa e nel samba . 


Nel 1967 infatti , mentre Mina cantava La Banda di Chico Buarque , Ornella Vanoni proponeva l'adattamento del brano Tristeza di Edu Lobo che diventa " Tristezza Per Favore Va Via " 


Il brano contribui' all'affermazione di Ornella presso un pubblico piu' vasto , cosi come un tassello fondamentale per la sua carriera fu il brano del 1970 che la proietto' nell'olimpo delle interpreti : L' Appuntamento 

Ebbene si , il brano e' l'adattamento italiano   di un pezzo brasiliano intitolato " Sentado A Beira Do Caminho" scritto da Erasmo e Roberto Carlos. 


Il testo italiano e' stato realizzato da uno dei piu' bravi autori italiani , Bruno Lauzi , il quale tre anni dopo ha scritto l'adattamento di un altro brano scritto dai fratelli Carlos e che e' diventato una hit di Ornella .  Sto parlando della splendida " Dettagli " 


Se fino al 1973 le incursioni nella musica brasiliana erano state sporadiche , a partire dal 1974 queste si faranno sempre piu' frequenti , tanto che in quasi tutti i lavori pubblicati fino al 1986 c'e' almeno un pezzo che viene dal Brasile. 


Nel bellissimo disco del 1974  intitolato  " A Un Certo Punto "  c'e' un'anteprima dell'incontro con la musica di Vinicius e Toquinho  con il brano " L'Apprendista Poeta " il cui testo italiano e' curato da Sergio Bardotti. 


Trova spazio nel disco anche un brano di Caetano Veloso , il samba Cheva Suor e  Cerveja che l'autore aveva scritto per Gal Costa e che diventa nella versione di Ornella " La Gente E Me " utilizzata anche come 45 giri .



Nell'album del 1975 intitolato " Uomo Mio Bambino Mio " c'e' una delle piu' belle interpretazioni di Ornella in assoluto . 

Il brano e' Costruzione , versione italiana di Construcao del grande Chico Buarque . 


Martinho De Vilha invece era l'interprete originale nonche' l'autore del brano Canta Canta


E' a questo punto della carriera di Ornella che si colloca il gia' citato disco " La Voglia La Pazzia , L'incoscienza e l'Allegria " il capolavoro  che vi invito senza se e senza ma ad ascoltare per intero .   



Di seguito il link all'articolo che avevo dedicato all'album qui sul blog

https://fiocchidiavena.blogspot.com/2021/06/blog-post.html   


Ritorna la musica di Chico Buarque nel 1977 con due pezzi straordinari , uno piu' bello dell'altro : 

Occhi Negli Occhi ( olhos nos olhos) e la meravigliosa Tatuaggio ( tatuagem)  entrambe incluse nel disco " Io Dentro " del 1977



E sempre di Buarque e' Tre Uomini ( teresinha )  che invece si trova nell'album del 1980 intitolato Ricetta di Donna mentre in " Uomini del 1983 ritrova Toquinho con cui duetta sulle note de " L'amore e La spina ( o velho e a flor) 


Nei 14 anni successivi , la Vanoni prendera' una pausa dalle atmosfere brasiliane proponendo altre sfaccettature della sua arte . 

Il da me graditissimo ritorno alla musica del Brasile avviene con l'album del 1997 intitolato Argilla , a mio gusto uno dei suoi migliori 


Qui Ornella con la collaborazione di Paolo Fresu  ,  intercetta e rilegge  la musica di Marisa Monte  di cui riprende il brano Bem Leve che diventa " Sant'Allegria" 

Sono  invece di Carlinhos Brown  i brani Mares De Ti che diventa " Viaggerai " "Argilla "  un pezzo davvero bello. 

Cosi' come molto belle sono due composizioni di Roberto Carlos  " Voce Nao Sabe " che diventa " Se Fosse Vero " e poi "Seu Corpo " che diventa " Naufragio"


E questo in realta' rappresenta , escludendo  i dischi live o quelli in cui ricanta brani gia' affrontati in precedenza , l'ultimo disco in cui Ornella si fa inteprete del mood brasiliano . 


Di seguito la playlist con i brani citati . 


Ornella & I Cantautori Italiani 

Lasciato il Brasile torniamo alla musica italiana , quella della grande canzone d'autore di cui la Vanoni e' stata sublime interprete in svariate occasioni tra brani scritti apposta per lei e cover . 

I migliori esempi in questo ambito sono i due album usciti tra il 1968 e il 1969 , ossia i due volumi de " Ai Miei Amici Cantautori" 





Il brano scelto per la promozione del disco fu " Mi Sono Innamorata di Te " , meravigliosa composizione di Luigi Tenco , insieme a Ritornerai  di Bruno Lauzi  , perle assolute dell'album . 

Ma assolutamente da  ascoltare sono anche le versioni di Arrivederci di Bindi  e del classico di Sergio Endrigo " Io che amo solo te "



Si intitola " Io Si " ed e' sempre di Luigi Tenco il brano con cui Ornella promuove il  suo secondo omaggio alla musica d'autore .  Nel disco trova spazio anche " Vedrai Vedrai " noto brano dell'autore tragicamente scomparso nel '67 . 


Notevolissima anche la sua interpretazione di " Innamorati a Milano  , successo di Memo Remigi e di " Se Dio Ti Da " brano semisconosciuto di Gino Paoli  


E giacche' l'ho nominato  non posso non soffermarmi su Paoli che oltre al rapporto professionale ha avuto una storia d'amore con la nostra . 

E' probabilmente anche l'autore di cui Ornella ha cantato di piu' , da " Senza Fine " del 1961 passando per " Che Cosa C'e' " del 1963 , fino al secondo disco live  inciso in duetto risalente al 2005 , esattamente 20 anni dopo il primo dove Ornella ci regala una versione da brividi di " Averti Addosso" ahime' non reperibile in rete.







Senza stare ad elencarle tutte , le mie preferite di Paoli cantate da Ornella le trovate nella playlist che postero' tra poco dove troveranno spazio anche gli altri brani scritti da Tenco  che Ornella ha interpretato tra cui  " Ah l'amore l'amore "  e ancora la meravigliosa " Ho Capito Che Ti Amo " con Gerry Mulligan al sassofono incisa per l'album " Uomini " del 1983


Altro cantautore frequentato dalla Ornella e' stato Domenico Modugno con il quale nel 1964 condivise la vittoria al Festival di Napoli con " Tu Si Na Cosa Grande " e di cui in seguito ha ripreso  " Strada 'Nfosa"

Lucio Dalla era amico oltre che collega di Ornella che nel 1977  riprese " Quale Allegria" incisa solo pochi mesi prima dall'autore . Poi nel suo album di cover del 1986  ha inserito " Chissa' Se Lo Sai " scritta in collaborazione con Ron 

In Ornella & , il disco di cover appena menzionato ,  da segnalare ci sono anche " E Penso A te " il suo miglior incontro con  la musica di Battisti .


Entrambi riuscitissimi gli omaggi alla musica di Buscaglione , autore dei brani " Una Sigaretta " e " Nei cieli dei bars "

Ottima anche la rilettura di Poesia di Riccardo Cocciante , gia' oggetto di una bella interpretazione di Patty Pravo che la propose nel 1973.

Ivano Fossati nel 1987 produce l'intero album di Ornella di quell'anno che per l'occasione canta la cover de " Una Notte In Italia  e inoltre incide alcuni pezzi scritti apposta per lei da Fossati . Su tutti spicca " Caffe' Lontano " proposta successivamente anche dallo stesso autore . 




Tre anni dopo nel suo lavoro del 1990 Ornella riprendera' anche " La Costruzione di Un Amore" pezzo di Ivano scritto nel 1978 per Mia Martini .

In anni piu' recenti  particolarmento riuscito ho trovato l'album di cover " Piu' di Te " in cui rilegge alcuni pezzi del cantautorato anni '90 2000s  tra cui spiccano a mio gusto " Anima " , un pezzo di Pino Daniele datato 1995 e ancora Dune Mosse successo di Zucchero del 1987  e la bellissima Replay che Samuele Bersani propose nel 2000.




Da annoverare tra le cover  di Ornella relativamente ai cantautori italiani  sicuramente non puo' mancare la sua versione di " La Donna D' Inverno di Paolo Conte , autore anche di " Insieme a te non ci sto piu'  , interpretato dalla Caselli nel 1968 e ripreso dalla Vanoni nel 2001 . 

Con la certezza di aver sicuramente dimenticato qualche brano e qualche cantautore e scusandomi per questo ,  chiudo la parentesi dedicata ai cantautori italiani intercettati da Ornella  citando  Fabrizio De Andre' che nel 1980 si occupo' di adattare il testo della meravigliosa " Famous Blue Raincoat" di  Leonard Cohen  che diventa " La Famosa Volpe Azzurra " . Uno dei brani che fa capire quanto possa essere brava la signora Vanoni. 


Ornella & i Cantautori Francesi 

Il brano appena menzionato mi permette di inoltrarmi nel territorio internazionale dove , seppur con minor frequenza , Ornella si e' comunque mossa con discreti risultati . 

Prescindo ovviamente dal Brasile di cui ho gia' parlato e mi concentro sulle incursioni nella musica francese che hanno visto Ornella cimentarsi con Aznavour  di cui tra le altre ha ripreso la meravigliosa " La Boheme " e ancora in lingua originale " Apres L'amour" mentre si affida all'adattamento curato da Bardotti per " L'Amour C'est comme un jour "

Parlando di canzoni in francese non si prescinde da Jacques Brel  di cui nel 1968 riprende in lingua originale " Ne Me Quitte Pas "


Da Ornella & altre storie  , bell'album di cover del 1973 vi segnalo " Sto Male "  adattamento di Je Suis Malade di Serge Lama  , noto soprattutto nella versione di Dalida'. 



Qui in Italia non la conosce quasi nessuno , ma tra le grandi cantautrici francesi e' da annoverare  Barbara  di cui Ornella  riprende adattata in italiano  " Le Mal De Vivre " e ci regala una delle sue intepretazioni piu' belle . 

Un brano che mi piace in qualunque versione , compresa quella di Ornella e' Que Rest t-ill de nos amours di Charles Trenet. 

Qui il link alla playlist  . 




Le Canzoni Di Ornella 

Terzo e ultimo capitolo di questo viaggio nella straordinaria carriera di Ornella Vanoni 

Prescindendo ovviamente da quelli gia' postati relativi al Brasile e alla musica d'autore   vado a proporvi i miei brani preferiti della sua sterminata discografia . 

Vado a ritroso e  parto   dal suo ( per ora) ultimo lavoro intitolato Unica e pubblicato nel 2021 . 

Un album davvero ben riuscito a cui hanno collaborato alcuni importanti nomi della musica italiana . Su tutti Carmen Consoli che ha scritto il brano " Carezza D'Autunno " dove e' anche ospite vocale. 

Molto carina anche Arcobaleno cosi' come il singolo di lancio "Un Sorriso Dentro al Pianto " 

Tranne una partecipazione a Sanremo 2018 a cui e' seguita la pubblicazione di una raccolta erano 8 anni che non usciva un album di Ornella che nel 2013 , all'uscita di Meticci , dichiaro' non voler piu' incidere dischi , ma dedicarsi solo ai live . 

Di questo disco ho amato molto " Aurora " un brano della produzione piu' recente di Franco Battiato .  

Belle anche " Non e' Questa Casa Mia "  e " Di Passaggio "

Negli anni 2000s  la discografia di Ornella si concentra su live e album di cover , tranne l'album del 2007 che pero' non rientra tra le cose che amo . 

Ho invece adorato il suo disco di 10 anni prima , il gia' nominato "Argilla "  dove oltre ai brani brasiliani , c'e ' la  bellissima versione che ha fatto dello standard americano " I Get Along Without You Very Well " non sfigurando di fronte alle celebri versioni di Chet Baker o di Billie Holiday . 

E , lo dico da adoratore assoluto di Mina ,  non sfigura nemmeno quando affronta " Bugiardo e Incosciente " , brano simbolo della discografia mazziniana.

Faccio un attimo un salto avanti di 2 anni per segnalare l'unico inedito presente nel disco live del 1999.   Si tratta del brano Isola  adattamento di Tango di Ryuichi Sakamoto con il testo in italiano di Samuele Bersani .

Procediamo arrivando al 1995 anno in cui la consolidata collaborazione con Lavezzi che da anni produce e arrangia gli album di Ornella  , da' vita a Sheherazade , uno dei dischi dei '90 piu' apprezzati dal pubblico grazie anche al successo del singolo di lancio " Per L'Eternita' "

Oltre al suddetto brano va sicuramente ascoltata Sos  brano che porta la firma di Grazia Di Michele e della stessa Ornella , gia' dagli anni '80 molto attiva anche come autrice . 

Segnalo anche il brano Bello Amore che avrebbe dovuto partecipare a Sanremo '95 ma fu escluso perche' parte della struttura musicale non risulto' inedita .



Di tre anni prima era il disco " Stella Nascente " dove e' presente una delle mie canzoni preferite in assoluto . Il brano si chiama Perduto
versione italiana di una hit spagnola ( procuro olvidarte) . 

La title track , singolo di lancio porta la firma di Mogol e Lavezzi , cosi' come loro era " Insieme a Te " il brano trainante del bell'album del 1990 dal titolo " Quante Storie " 

Nel 1989 Ornella aveva partecipato al festival di Sanremo con il brano " Io Come Faro' " scritto da Paoli , presente anche lui al festival con " Questa Volta No " ripreso da Ornella e inserito nel suo album di quell'anno.

Avendo gia' citato i brani scritti da Fossati per l'album del 1987 , vado direttamente al precedente lavoro di inediti che e' datato 1983 e si chiama " Uomini " 

Un album in cui Ornella esprime il culmine della sua femminilita' e sensualita' a partire dalla title track . 

Ottimo riscontro lo ebbero due composizioni della stessa Vanoni . Una e' " Rabbia Liberta' e Fantasia " , l'altra " Questa Notte C'e' " entrambe presentate in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche.

Pietra miliare della discografia anni '80 della nostra e' stato " Duemilatrecentounoparole" , il primo in cui ha tirato fuori la sua capacita' autoriale . 



E l'impegno fu premiato dal successo ottenuto dalle sue composizioni come " Musica Musica " ,
"Vai Valentina" e l'intensa " Volevo Amarti Un Po' "

Non e' pero' suo , ma di Lavezzi /Avogadro quello che reputo l'episodio migliore del disco ossia  " Risveglio"

L'anno precedente , nel 1980 , Ornella ci aveva dato la sua " Ricetta di Donna "  con l'omonima canzone che dava anche il titolo all' LP  da cui non posso non pescare il brano utilizzato come 45 giri di lancio , la bellissima Innamorarsi , una delle poche composizioni a firma Bigazzi /Gianni Bella  non destinate alla voce di Marcella.




Siamo negli anni '70  e sempre procedendo a ritroso  menziono il disco " Vanoni " del 1978 che proprio in questi giorni e' sbarcato rimasterizzato su tutte le piattaforme digitali per la prima volta . 

Onestamente non e' uno dei miei dischi preferiti , eccezion fatta per il divertissement  " Una Domenica" . 

Ho decisamente apprezzato di piu' i due dischi usciti nel 1977 , Io Dentro e Io Fuori che ci mostravano le due facce di Ornella donna e artista . 



Nel primo brani introspettivi come " Lo Specchio" e ancora la bella e triste  " Gli Amori Finiti"   

Nel secondo si cambia registro con incursioni nella disco music coadiuvata dai New Trolls che l'accompagnano sulle note di " Ti Voglio "

Sempre con i New Trolls  canta il brano " Domani No"  che e' stato anche un 45 giri di successo . 

E di successo fu anche il precedente disco intitolato " Piu' " come il brano portante cantato insieme a Gepy & Gepy. 

E' rimasta invece pressocche' sconosciuta " Dimmi Almeno Se " ma a mio gusto vale la pena segnalarvela .

Dall'album del 1975 intitolato " Uomo Mio Bambino Mio "  va recuperato senza dubbio il brano " Conosco " , un piccolo gioiello . 

Bella anche la delicata  " Come il vento " mentre diverse sono le atmosfere di " Non Sai Fare L'Amore " dove mi sembra chiara quale sia la lamentela di Ornella. 

Il 1974 fu un anno particolarmente prolifico per la produzione di Ornella che mette sul mercato ben 2 album  : A Un Certo Punto  e La Voglia Di Sognare . 

Di entrambi ho gia' proposto nelle precedenti playlist alcuni brani che amo particolarmente . 

Aggiungo dal primo dei due dischi la bella composizione scritta da Paolo Limiti dal titolo " Stupidi .

Dal secondo  innanzi tutto segnalo la title track e poi due adattamenti di brani d'oltralpe :" La Mia Pazzia " e  "E' Difficile Non Amarsi Piu'"





Esce nel 1974 anche una raccolta dove e' inserita per la prima volta su un album la canzone " Quei Giorni Insieme a Te " tratta dalla colonna sonora del film " Non Si Sevizia Un Paperino " del 1972.

Dal gia' citato " Dettagli " del 1973 voglio invitarvi al recupero di " Ma Come Ho Fatto " utilizzato anche come sigla di un suo show televisivo . 

E ancora una delle classiche canzoni  in cui c'e' lo struggimento per un amore che finisce . 
Il brano si intitola " E' Cosi' Per Non Morire " 

Arrivati al 1972  ci troviamo di fronte a uno degli assoluti evergreen vanoniani . " Domani e' Un Altro Giorno "  contenuta nell'album di cover " Un Gioco Senza Eta' "  

Ebbene si , se non lo sapevate il pezzo e' l'adattamento del brano The Wonders You Perform  di una a me assolutamente sconosciuta Tammy Winette che a quanto leggo era una diva della musica country . 

Molti sono i 45 giri usciti in questo periodo tra cui la simpatica " Che Barba Amore Mio " e numerose sono le apparizioni negli show televisivi dell'epoca come " Canzonissima '71  " dove presento ' " Il Tempo Di Impazzire "

Presenza costante in quegli anni anche al Festival di Sanremo , nel 1970 presento' in abbinamento a  I Camaleonti  la stupenda 
" Eternita' "


Due anni prima era arrivata seconda con un brano scritto da Don Backy , Casa Bianca , di cui pero' preferisco la versione presentata da Marisa Sannia , mentre imprescindibile tra i miei ascolti piu' frequenti  e' " La Musica E' Finita " presentato a Sanremo '67  . 

Il brano e' opera di  Umberto Bindi per la parte musicale mentre il testo e' di Franco Califano che ad Ornella nel 1969 regalera' anche la bellissima " Una Ragione Di Piu'" grande pezzo che vede la collaborazione anche di Mino Reitano.


Siamo arrivati alla fine di questo omaggio , spazio giusto agli ultimi brani  partendo da " Gente " adattamento della nota People di Barbra Streisand . 

E ancora " Caldo " bel brano del 1965 e " Non Dirmi Niente "  cover italiana di " Don't Make Me Over " di Burt Bacharach . 

E vado a chiudere con due brani rappresentativi del periodo in cui era legata a Giorgio Strehler che le cuci' addosso gli abiti della " cantante della mala " . 

I brani sono Ma Mi'  di cui il regista e' anche autore e Hanno ammazzato il Mario " il cui testo e' di Dario Fo.




Il materiale era davvero tanto e mi sono piuttosto dilungato , sperando di non avervi annoiato vi do appuntamento alla prossima , non prima di aver postato il link alla playlist .




GP.A 






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