I miei 10 Film preferiti di ... FEDERICO FELLINI

 Bentrovati . 


Il 20 gennaio del 1920  nesceva FEDERICO FELLINI ,  regista simbolo dell'epoca d'oro va del cinema italiano . 



In occasione di questo anniversario gli dedico qui sul blog un articolo in cui  ricordo i miei 10 film preferiti tra quelli che ho visto della sua produzione in qualita' di regista . 


Fellini ha partecipato nella sua carriera anche alla sceneggiatura di titoli di cui pero' non curo' la regia , affidata ad illustri suoi colleghi come Lattuada , Rossellini e Germi , ed anche Eduardo De Filippo per il film Fortunella del 1958. 

C'e' la mano di Fellini anche nel film "Sweet Charity " diretto nel 1969 da Bob Fosse .


In particolare tra la meta' degli anni '50 e la meta' dei '70  ha diretto film entrati nella storia della cinematografia mondiale . 


Uno dei suoi attori feticcio e' stato Marcello Mastroianni  e impossibile non citare Giulietta Masina , sua compagna d'arte e di vita . 


Prima di procedere  con la mia personale Top Ten della filmografia del regista , chiarisco intanto che si tratta esclusivamente sul mio personale gusto e che ho comunque delle lacune non avendo visto alcuni titoli , come Satyricon , Il casanova di Fellini e Prova D' Orchestra e non ho visto nemmeno E La Nave Va del 1983 , 

Roma del 1972 lo considero piu' un documentario che un vero e proprio film quindi lo escludo dalla lista . Stesso discorso per Intervista del 1987 . 


E devo aggiungere che purtroppo ci sono anche titoli che non mi sono piaciuti affatto e appartengono tutti alla produzione degli ultimi anni . 

Non ho amato ad esempio Ginger e Fred del 1986 nonostante la presenza di Mastroianni e della Masina . 

Cosi'  come non amai il suo ultimo film , La Voce della Luna del 1990 con protagonisti Villaggio e Benigni . 


Ed eccoci alla mia Top Ten .




# 10 - La citta' delle donne ( 1980) 

Non e' tra i film piu' ricordati del regista . 

Io l'ho recuperato quando in tv lo hanno trasmesso nell'ambito di una rassegna dedicata al centenario della sua nascita . 

In  effetti non e' a livello dei suoi capolavori ma l' ho trovato particolare nella sua follia e comunque migliore di altre cose che ha fatto dopo. 

Il fido Mastroianni interpreta un uomo di mezza eta'  a contatto con un gruppo di femministe dipinte dal regista come delle invasate 

Ovviamente ci furono critiche e polemiche anche pesanti , proprio da parte dei movimenti femministi . 

Certo il regista ci ando' giu' pesante nella rappresentazione di questa realta' , anche se probabilmente il tutto celava l'impreparazione di quella generazione ad un fenomeno sociale del genere visto il retaggio culturale ed educativo fallocentrico . dal quale provenivano 

# 09 - Lo sceicco bianco ( 1952) 


Un titolo che e' stato importante sia per il regista che per il protagonista della pellicola 

Questo del 1952 infatti e' stato il primo film la cui regia e' stata curata interamente da Fellini . 

Il precedente , Luci del Varieta' era stato realizzato a 4 mani con Lattuada . 

Per Alberto Sordi fu l'occasione di collaborare con  Fellini che poi lo volle ne I Vitelloni  film con il quale diede un'ottima spinta alla sua popolarita'.

# 08 - Giulietta Degli Spiriti ( 1965) 


E' una delle pellicole che vedono protagonista Giulietta Masina . 

E' un bel film che si guadagno anche il Golden Globe al miglior film straniero . 

Un film piuttosto triste , che parla di solitudine , di vuoti interiori , ma  sempre con quella spruzzata di grottesco caratteristica del regista che nel finale lascia filtrare un raggio di luce e per quello che mi riguarda lascia spazio anche a qualche riflessione .. sempre che si abbia voglia di farla ... 


# 07 - I Vitelloni ( 1953) 


Ottimo successo di pubblico e di critica , sia qui in Italia che all'estero  dove e' considerato uno dei 100 film italiani da salvare 

Contribui' a consolidare la popolarita' del regista e degli interpreti tra cui , come dicevo ritroviamo Alberto Sordi .

Con lui ad interpretare gli altri 4 vitelloni ci sono alcuni dei piu' noti attori caratteristi  dell'epoca : Franco Interlenghi,  Franco Fabrizi e Leopoldo Trieste  insieme al giovane fratello del regista .


Celebre la scena in cui Sordi fa il gesto dell'ombrello ai lavoratori .


# 06 - Il Bidone ( 1955) 


Anche questo film del 1955 e' tra i meno ricordati di Fellini e anche in questo caso e' stato per me un recupero recente , sempre in occasione del centenario del regista. 

Eppure devo dire che l'ho trovato proprio un bel film . 

Prevale in questo caso un registro decisamente  drammatico , sia nella trama che nella caratterizzazione dei personaggi . 

Per questo come per gli altri film , ovviamente non mi addentro nelle trame per non rovinare il gusto a chi non li avesse visti e ha la curiosita' di farlo . 

Consiglio assolutamente il recupero di questa pellicola .


# 05 - Amarcord ( 1973)


E vabbe' qui c'e' poco da dire e da aggiungere . 

Stiamo parlando di un cult assoluto in cui il regista descrive un anno intero vissuto nella provincia riminese all'inizio degli anni '30 con tutto quello che c'era all'epoca . 

Evidenti sono riferimenti autobiografici . 

Meravigliosa come sempre Pupella Maggio nel ruolo della madre del protagonista  


# 04 - Le Notti di Cabiria (1957) 


E' tra i film piu' noti di quelli con protagonista Giulietta Masini . 

Per la maggior parte della critica e' anche il piu' bello , infatti ottenne l' Oscar al miglior film straniero e la Masina fu nominata miglior attrice all'edizione di quell'anno del Festival di Cannes 


In effetti e' un film proprio bello nella sua drammaticita' piu' asciutta . Chiave stilistica in cui a mio gusto Fellini e' anche piu' bravo di quando si lascia trasportare dal suo gusto per il grottesco , a volte un po' troppo . 


Qui invece trovo sia davvero delicato e poetico nella descrizione della protagonista , dei suoi sogni , del suo candore e delle sue delusioni .


# 03 - La Dolce Vita ( 1960) 



Anche in questo caso direi che sono superflue tante parole . Stiamo parlando di un titolo mitico . Storia del cinema . 

Il protagonista e' il qui immenso Marcello Mastroianni nei panni di un giornalista di cronaca mondana , quelli che oggi chiamiamo paparazzi , che in giro nella Roma by night , si ritrova con tutti i personaggi che animano le nottate romane . 

Tra questi impossibile non ricordare Sylvia , interpretata da Anita Ekberg protagonista della storica scena nella Fontana di Trevi .


# 02 - 8 e Mezzo ( 1963) 



Ancora nell'ambito dei capolavori assoluti di Fellini . 

Nella mia personale classifica e' al secondo posto solo perche' per una questione piu' che altro emozionale ce n'e' un altro a cui sono piu' legato . 

Detto questo che aggiungere . E' forse il film che piu' di tutti  spiega meglio il mondo di Federico Fellini , i suoi sogni , le sue fantasie , la sua immagianzione , la sua autoironia .

Anche questa pellicola ha vinto l'Oscar per il miglior film straniero . 

Qui  Marcello Mastroianni , protagonista della pellicola sembra prestare il volto allo stesso Federico Fellini . 

La storia infatti parla di un regista ( Guido Anselmi )  alle prese con i problemi di gestione della sua prossima opera cinematografica  oltre che con i trambusti della sua vita personale e sentimentale con mogli e amanti che si incrociano .

E dunque l'elemento autobiografico direi che e' piuttosto evidente . 


# 01 - La Strada ( 1954) 



Sono letteralmente innamorato di questo film , tanto che a dispetto della critica che come dicevo indica Le Notti di Cabiria come il miglior film di Fellini con la Masina , per me  il primo posto e' occupato da La Strada 

Giulietta Masina nei panni di Gelsomina e' meravigliosa , cosi' come lo e' Anthony Quinn nei panni di Zampano'. 

Quando vidi per la prima volta questo film piansi a dirotto . 

Bello davvero. 



Prima di salutarvi cito " Boccaccio '70"  film collettivo composto da 4 episodi diretti da altrettanti registi , Fellini appunto  e poi Monicelli , Visconti e De Sica . 


Protagonista dell'episodio diretto da Fellini che si intitola " Le Tentazioni Del Dottor Antonio " e' un meraviglioso Peppino De Filippo  nei panni del puritano e bigotto Antonio Mazzuolo . 

Accanto a lui ritroviamo Anita Ekberg . 



Non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima . 


GP.A 

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