Pino Daniele - La produzione in studio dal 1993 al 2012 - My Favorite Songs

 Bentrovati . 

Il primo articolo del 2023 e' dedicato a Pino Daniele in occasione dell'anniversario della sua scomparsa avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 gennaio del 2015 

Al cantauotore ho gia' dedicato piu' di un articolo qui sul blog soffermandomi in particolare  sulla sua produzione storica del periodo '77/'82  quando ha partorito dei veri e propri capolavori  , i piu' rappresentativi della sua carriera  , e poi  ho dedicato un articolo  alla sua produzione tra l'84 e il '91  quando abbandonato il supergruppo  che lo aveva accompagnato nella produzione precedente , inizio' un nuovo corso musicale con nuove collaborazione e contaminazioni , sempre utilizzando il napoletano  . 

In questo articolo mi concentro invece sulla produzione successiva a   partire dal disco del 1993  , il primo concepito quasi esclusivamente in italiano  con l'abbandono del napoletano  fino al disco del 2001 . 

A livello nazionale furono i suoi dischi piu' venduti , popolari e di facile impatto .  

Per i vecchi fan non fu un cambiamento particolarmente apprezzato , soprattutto tra il pubblico napoletano  . 

Anche io  , in particolare  tra il 1993 e il 1999 , non sono stato completamente  appagato da questo nuovo stile di Pino , salvo ovviamente delle eccezioni  che vi propongo nella playlist a seguire . 

Prima una carrellata sugli album usciti in questo periodo . 

CHE DIO TI BENEDICA ( 1993)

Tra gli album del periodo in oggetto e' il mio preferito , fosse solo per la presenza di SICILY  , composizione originale di Chick Corea a cui Pino ha aggiunto il testo .

Mi e' sempre piaciuta moltissimo anche " Questa Primavera " cosi' come vi segnalo " Mal Di Te  e " Sono Un Cantante di Blues "

" Pace e Serenita' e ' un brano di 1.44  che fa da collegamento con la sua produzione precedente  per mood e intensita'.

NON CALPESTARE I FIORI NEL DESERTO ( 1995) 

Disco di grande successo grazie ai singoli di lancio " Io Per Lei "  e soprattutto " Se Mi Vuoi " in duetto con Irene Grandi 

Il mio brano preferito e' invece l'intensa Anima che inserisco tra i grandissimi capolavori di Pino

DIMMI COSA SUCCEDE SULLA TERRA ( 1997) 

il disco del 1997 e' l'ideale seguito del precedente di cui ricalca stile e mood musicale.

I suoni sono sempre piu' vicini alla world music e c'e' un' impronta molto pop che  ne ha decretato il grande successo presso il pubblico piu' vasto . 

Molte sono le canzoni d'amore , tema portante dell'intero lavoro .  Stare Bene a Meta'  , Amici Come Prima e Dubbi non ho  gli esempi che ho trovato piu' carini .

COME UN GELATO ALL' EQUATORE ( 1999) 

E' il disco di Pino che ho amato di meno , sono sincero .  Lo trovai privo di guizzo , poco ispirato , ebbi quasi la sensazione che fosse costruito a tavolino . 

Si Forever  e Cosa Penserai di Me  due singoli promozionali che si inseriscono nel filone piu' pop , mentre ho decisamente apprezzato il duetto con Raiz sulle note di Ladro D'Amore che trovo sia il pezzo migliore del disco .

e di seguito il link alla playlist a cui ai brani segnalati ho aggiunto " Amore Senza Fine" altro pezzo popolare ,  inedito della raccolta uscita nel 1998 .

Proseguiamo addentrandoci nella produzione di Pino Daniele del nuovo millennio , a partire da MEDINA   del 2001 . 

E' stato l'album con cui ho fatto un po' " pace " con Pino , dopo qualche anno in cui non lo avevo apprezzato pienamente . 

Ritorna anche l'utilizzo della lingua napoletana e nel complesso anche le melodie ritornano ad essere piu' vicine a quelle che avevano caratterizzato la sua produzione a mio gusto migliore . 

Tempo di cambiare  uno dei singoli di lancio del disco  cosi' come la bella " Senza e te " 

Mareluna un altro gradevole brano cosi' come mi e' piaciuta " Acqua Passata "  . In questi ultimi grande protagonista e' la chitarra suonata magistralmente dallo stesso Pino

PASSI D'AUTORE ( 2004)

Trovai molto interessante questo album pubblicato come Pino Daniele Project in cui il cantautore si affianca a un ensemble di voci  muovendosi su territori jazz e da musica da camera . 

Pigro fu il singolo di lancio  e vi segnalo anche  Nauges sulle note , cover del brano Nauges  un brano del 1940 ,  e La Nostra Estate Insieme 

IGUANA CAFE' - Latin Blues e Melodie (2005) 

Il titolo gia' ci anticipa quale sia il mood musicale dell'album e infatti i brani affondano le radici nel latin blues  con la chitarra acustica di Pino in primo piano .

Pensando Amor  uno dei pezzi che preferisco insieme a Occhi che sanno parlare . 

Ci sono poi anche Narcisista in azione e Serenata a Fronna e Limone .

IL MIO NOME E' PINO DANIELE E VIVO QUI (2007) 

Ho apprezzato piu' i due dischi precedenti di questo del 2007  in cui pero' c'e' Vento Di Passione  che mi piace moltissimo  e in cui c'e' Giorgia come ospite vocale . 

Sempre la voce della cantante romana accompagna Pino sulle note di Il Giorno e La Notte . 

Molto Santana' style e' il brano Rhum e Coca  , sembra quasi un omaggio al musicista messicano.

Nel 2009 Pino ha pubblicato " ELECTRIC JAM " album in cui e' protagonista assoluta la sua chitarra elettrica  . 

Tra le tracce che preferisco " Anime che girano e Dimentica 

A seguire nel 2010 l'album Boogie Boogie Man, anticipato dal singolo omonimo 

Qui Pino ricanta alcuni suoi pezzi in duetto con ospiti illustri come Mina e Franco Battiato .

LA GRANDE MADRE ( 2012) 

L'ultimo album in studio di Pino risale al 2012 , infatti nel 2013 e nel 2014 uscirono due live , testimonianza dei concerti  che ha fatto con la ritrovata band degli esordi . 

All' interno di questo lavoro ho trovato proprio bello Melodramma. 

Molto carina anche Coffee Time   e infine vi segnalo la poetica " Due Scarpe 

e qui il link alla playlist con i brani citati relativamente alla produzione di Pino del nuovo millennio . 

Non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima .

GP.A