Strange Fruits Of ... BILLIE HOLIDAY

 Bentrovati . 


Dopo Sarah Vaughan , approfitto dell'anniversario della sua nascita ( 7 aprile 1915 ) per dedicare sul blog un  omaggio ad un' altra grandissima signora del jazz : BILLIE HOLIDAY


Le sue intense interpretazioni , la forza e la dolenza della sua voce contribuirono a renderla una delle voci nere piu' note gia' dalla fine degli anni '30  e fino al 1959 anno della sua prematura scomparsa . 

In questi 20 e passa anni di carriera ha affrontato standard jazz e blues oltre ad aver proposto composizioni inediti alcune delle quali scritte proprio da lei . 


Vi propongo dunque un viaggio nella sua produzione con particolare attenzione ai miei brani preferiti che poi troverete nella playlist che allego a fine articolo . 


Parto con una meravigliosa incisione del 1939 che nel testo ha un esplicito riferimento al razzismo vigente in quel periodo . Il brano e' Strange Fruit 


Proseguo andando nel 1941 anno in cui incide God Bless The Child , altro pezzo che amo molto e poi  ci spostiamo nel 1944 con la bella Embraceable You 


Lover Man ( oh where can you be ) e' uno standard jazz che negli anni e' stato interpretato dalle piu' grandi signore della canzone .  La prima fu proprio Billie Holiday 



arriviamo al 1948 e  ad uno dei classici di Billie Holiday , My Man , cover di Mon Homme , pezzo francese degli anni '10 del '900 


Nei primi anni '50 vengono riversati su Lp i brani precedentemente usciti su 78 giri 


BILLIE HOLIDAY SINGS ( 1952) 


Nuove incisioni della cantante arrivano nel 1952 con l'album Billie Holiday Sings al cui interno e' presente una delle mie canzoni preferite in assoluto della sua produzione che '  ( in my ) Solitude ,  composizione del grande Duke Ellington 

Segnalo anche all'interno del disco una bella versione del classico Blue Moon 

AN EVENING WITH BILLIE HOLIDAY ( 1953)


 Passiamo all'album del 1953 dove troviamo un altro grande classico da lei magistralmente interpretato : Stormy Weather . 

Non da meno trovo sia la sua versione di Tenderly, brano che nel 1947 aveva lanciato la carriera di Sarah Vaughan . 

BILLIE HOLIDAY ( 1954) 


Il disco del 1954 si apre con Love For Sale , uno dei magici pezzi scritti da Cole Porter . 

Altro pezzo che vi segnalo e che ho inserito in playlist e' Autumn in New York 

MUSIC FOR TORCHING ( 1955) 



Da questo disco del 1955  sicuramente  uno dei brani che preferisco e'  Gone With The Wind , pezzo risalente al 1937  . anche questo uno standard , cosi' come lo e' Come Rain Or Come Shine 

VELVET MOOD ( 1956 ) 


il titolo lascia intuire quale sia l'atmosfera che pervade l'album dal quale segnalo sicuramente Prelude To A Kiss  del sempre immenso Ellington 

Molto bella ho sempre trovato anche When Your Lover Has Gone 

LADY SINGS THE BLUES ( 1956) 


del 1956 e' uno degli album piu' noti di Billie Holiday . Il titolo ha ispirato anche il film del 1972 con protagonista Diana Ross nei panni appunto della Holiday . 

La title track uno dei pezzi piu' belli ed e' uno dei brani di cui la Holiday e' anche autrice  

insieme al suddetto pezzo segnalo la nuova registrazione di un suo classico : Good Morning Heartache e non posso non aggiungere Love Me Or Leave Me 

CARNEGIE HALL CONCERT  ( 1956) 


Sempre del 1956 e' questo imperdibile album dal vivo che testimonia il suo concerto alla Carnegie Hall  

Tra i brani proposti uno di quelli piu' identificativi del suo talento e della sua carriera.
 " Don't Explain  "

ALL OR NOTHING ALL ( 1956) 

Pur essendo stato pubblicato postumo nel 1959 , la realizzazione di questo disco risale al 1956 . 

All'interno un altro dei grandi classici della tradizione jazz : Sophisticated Lady e ancora la bellissima I'll Wind 

BODY AND SOUL ( 1957) 



Pur essendo stato pubblicato postumo nel 1961 , la registrazione di questo disco risale al 1957 . 

La title track e' uno degli evergreen dell'artista . 

LADY IN SATIN ( 1958) 


Album imprescindibile di Billie Holiday dal quale non posso non citare la sua bellissima versione di I Get Along Without You Very Well pezzo reso noto da Chet Baker che era stato interprete anche del brano You Don't Know What Love Is , presente anch'esso nel disco della Holiday

You've changed , altro bellissimo pezzo che non posso non  includere nella playlist  cosi' come non puo ' mancare quella meraviglia di brano che e' I'm A Fool To Want You che Billie rende ancora piu' magico con la sua voce 
 

BILLIE HOLIDAY - LAST RECORDING ( 1959) 


Realizzato nel 1959 l'album fu pubblicato pochi mesi dopo la morte dell'artista , per cui fu rinominato Last Recording . 

e a chiudere la playlist che andro' ad allegare da questo suo ultimo disco scelgo  All The Way , pezzo reso celebre da Frank Sinatra . 


Ed ecco la playlist con i brani menzionati . 




alla prossima 

GP.A 

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