Una Giornata Televisiva del millenovecentottant.. o giu di li
Bentrovati .
Per questo nuovo articolo traggo spunto da un telefilm attualmente in produzione : The Goldbergs in cui il protagonista ed ideatore della serie racconta della sua famiglia , della sua infanzia durante gli anni '80 ripercorrendo le mode e i miti dell'epoca .
Ogni puntata inizia con la frase " Era il millenovecentottant ... o giu' di li " e utilizzo lo stesso incipit per condividere , nell'ambito delle teledipendeze , un ricordo in cui credo che quelli della mia generazione si riconosceranno .
Prima di iniziare la scuola le mie mattinate le trascorrevo a casa della mia tata a guardare la tv mentre lei friggeva la qualunque e sfornava dolci che io mangiavo comodamente sdraiato sul divano .
Nel 1984 la pacchia fini' e dovetti indossare grembiulino e fiocco e andare a scuola .
Capitava pero' che ( vera o finta) arrivasse una simpatica febbrina che mi permetteva di stare almeno una/ due giornate a casa ... e vai di tv .
In quegli anni le allora reti finivest si erano consolidate nelle nuove abitudini televisive degli italiani e per noi bambini dell'epoca la rete di riferimento era sicuramente Italia Uno .
La giornata iniziava infatti con i cartoni animati del mattino a cui facevano seguito alcuni telefilm .
Tra questi non posso non citare due telefilm che mi piacevano tantissimo : L'uomo da sei milioni di dollari e il suo spin off " La Donna Bionica " . Lui e' un astronauta della Nasa che rimane vittima di un incidente durante una missione e le parti del corpo compromesse verranno sostituite da parti bioniche . Stessa sorte tocchera' poi alla sua compagna Jamie Sommers vittima a sua volta di un incidente col paracadute e che una volta divenuta bionica si unisce al gruppo di agenti segreti .
Altro cult di quegli anni era senz'altro "Super Car " del quale sicuramente affascinava Kitt , l'anima della macchina che accompagnava Michael Knight nelle sue avventure .
Io gli preferivo senz'altro "Hazzard " serie che narrava le avventure dei cugini Duke e della loro famiglia composta dallo zio Jessie e da Daisy . Anche qui tra i protagonisti c'e' una macchina il "Generale Lee" a bordo della quale scorrazzano per la contea cercando di sfuggire agli agguati di Boss Hogg e del suo tirapiedi , lo sceriffo Rosco.
E voi chi preferivate tra le 2 ?
Tra i titoli che preferivo c'era sicuramente Ralph Supermaxieroe , mentre non mi sono mai particolarmente appassionato alle serie "Chips " e "Adam 12 " altri due titoli frequenti nel palinsesto mattutino di Italia Uno , per cui viravo sulle frequenze di Rete 4 dove trasmettevano la bellissima serie Quincy .
Protagonista e' appunto Quincy , medico legale che nello svolgere il suo lavoro si trova spesso implicato in casi di omicidio su cui poi indaga in prima persona .
Nelfrattempo si faceva ora di pranzo e prendendomi una pausa dalle serie tv , erano Mike Buongiorno con il suo quiz "Bis" e poi Corrado con "Il Pranzo E' Servito " a farmi compagnia a tavola dopodiche' imperdibile su Rete 4 era l'appuntamento con i cartoni di "Ciao Ciao " (contenitore per ragazzi con Giorgia e il pupazzo Four ) tra i cui titoli trasmessi ricordo in particolare "I Masters e i Dominatori dell'Universo " con He Man , Skeletor e tutti gli altri personaggi di Eternia di cui collezionavo anche le action figure con corredo di castelli di Greyskull e cittadelle del serpente ... perche' fortunatamente ogni tanto oltre a guardare la tv giocavo pure :)
Si ritornava poi su Italia Uno dove erano trasmesse alcune sitcom dell'epoca , tra queste Casa Keaton alla quale ho gia' dedicato un articolo e "Baby Sitter " storia di Charles , uno studente universitario che si paga gli studi facendo da baby sitter appunto prima ai figli della famiglia Pembroke e poi dopo un totale cambio di cast , a quelli della famiglia Powell. L'attore protagonista era Scott Baio , noto per il suo ruolo di Chachi , cugino di Fonzie in Happy Days .
Alle 16 immancabile era l'appuntamento con "Bim Bum Bam " contenitore di cartoni animati con gli intermezzi del pupazzo Uan affiancato prima da Paolo Bonolis e Licia Colo' e poi da una seria di altri conduttori .
Al termine il tasto del telecomando che premevo era il 2 perche' su Rai Due intorno alle 18 andavano in onda a rotazione alcuni telefim molto carini inseriti nel filone denominato giallo/rosa in cui un uomo e una donna coinvolti in rocambolesche avventure finiscono con intrecciare lavoro e vita privata .
Capostipite di questo genere fu il celebre "Cuore E Batticuore". Altro famoso titolo dell'epoca fu "Mai Dire Si " ma il mio preferito e' decisamente " Moonlighting " con protagonisti Cybill Shepherd e un giovanissimo Bruce Willis nel ruolo di due investigatori privati . Ironico , a tratti surreale puo' essere considerato uno dei primi esempi del genere dramedy .
Si fanno le 19 ed e' l'ora dei Robinson su Italia 1 .
Dopo la cena consumata in compagnia del Tg1 , la prima serata che allora iniziava alle 20.30 prevedeva tra i miei appuntamenti fissi quello con il ciclo di film Disney che andava in onda il giovedi' con titoli come "4 bassotti per un danese " e "il Cowboy Col velo da sposa " giusto per citare i miei 2 preferiti .
Sempre cinematografico era l'appuntamento del lunedi con il ciclo "Lunedi Cinema" e la sigla di Lucio Dalla .
Il martedi c'erano le serie televisive di produzione italiana come i mitici "Ragazzi della 3a C " ma anche "Collage " con Federica Moro . A rivederle oggi devo dire che erano proprio delle zozzerie , mal scritte , mal recitate e mal girate , ma all'epoca le adoravo .
il sabato sera era rigorosamente varieta' e nello specifico le varie edizioni di "Fantastico" in cui si sono alternati Pippo Baudo , Proietti , Celentano , Corrado , affiancati da Raffaella Carrà , Heater Parisi o Lorella Cuccarini con le loro sigle e i loro balletti.
Ero troppo piccolo per la fascia oraria della seconda serata , visto che entro le 23 dovevo andare a letto , ma riuscivo a strappare un 'eccezione come per "Quelli della notte " e "Indietro Tutta " di Arbore e compagnia .
Come sono cambiati i prodotti e le proposte televisive lo sappiamo tutti , cosi' come nel tempo e con le piattaforme e' cambiato proprio il modo di fruire del mezzo televisivo e dei suoi programmi .
Chiaramente e' tutto molto piu' semplice , la scelta e' piu' che ampia e si puo' guardare quello che si vuole quando si vuole mettendo anche in pausa per qualunque evenienza .
Benissimo cosi' , eppure , sara' per il mio essere un po' retro' , un po' mi manca il trattenere la pipi' fino all'arrivo della pubblicita' ...
Alla prossima
GP.A
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