Nel mio blog non può mancare una rubrica dedicata a Mina ,la mia artista preferita di cui ho collezionato quasi tutto ciò che ha prodotto in 63 anni di carriera
Sono decisamente un "contaMINAto " e questo è anche il titolo della raccolta di una serie di articoli che le dedicherò ripercorrendo la sua discografia attraverso i miei brani preferiti.
Ho deciso di iniziare con la Mina del nuovo millennio.
Dopo l'apparizione ( come la Madonna di Lourdes) del 2001 , sono passati altri 20 anni in cui di Mina avvertiamo solo la presenza ultimamente anche inflazionata da una serie di spot che non amo , mentre continuo ad amare la sua voce e i suoi lavori .
DALLA TERRA (2000)
Inizio con l'album del 2000, anno del Giubileo in cui Mina sforna un disco di canti sacri.
È sicuramente un album di non facile presa vista la particolarità del repertorio. Spiccano a mio gusto per interpretazione e bellezza "Magnificat " che apre l' LP e "Nada Te Turbe" . Particolare è anche la versione di "Quanno Nascette Ninno" nonché il brano "Quando Corpus Morietur " in cui ritroviamo le sovrapposizioni vocali di Plurale , celebre album del 1976 in cui Mina moltiplicava la sua voce armonizzandola in varie tonalità e controcanti
SCONCERTO (2001)
Gli album monografici non sono una novità per Mina . Dopo Battisti , Jannacci , i Beatles e Renato Zero , nel 2001 è la volta di Domenico Modugno.
Come sempre Mina è spiazzante nelle sue interpretazioni che non si limitano ad essere semplici cover , ma si trasformano in qualcosa di completamente diverso dall'originale.
Un chiaro esempio è dato da "Tu Si Na Cosa Grande" brano che apre il disco.
Più classiche invece le versioni di "Dio Come Ti Amo " a cui Mina aggiunge una passionalità nell'interpretazione che nè Modugno nè la Cinquetti , interpreti originali del pezzo , avevano.
E poi va decisamente menzionata "Come Hai Fatto" bel pezzo del 1969 a cui Mina , complice l'arrangiamento del maestro Gianni Ferrio aggiunge magia.
MINA IN STUDIO (DVD 2001)
È l'apparizione pubblica di cui accennavo in apertura . Ci mostra una Mina in splendida forma mentre incide alcuni brani nel suo studio di registrazione.
Imperdibile per i fan e non. Fortunatissimo singolo di lancio fu la sua versione di " Oggi Sono Io" di Alex Britti
VELENO (2002)
È il primo album di inediti degli anni 2000s e per l'occasione Mina si affida ad alcuni talentuosi allora giovani autori come Samuele Bersani e Daniele Silvestri, quest'ultimo autore di quella che trovo sia la perla dell'album : La Seconda Da Sinistra.
Ci sono nell'album anche le firme di Zucchero, Renato Zero e Bruno Lauzi che ha scritto l'altro mio brano preferito del disco : Certe Cose Si Fanno.
Menzione speciale per "Notturno delle Tre " cover del pezzo di Fossati , ospite vocale in questa versione mazziniana .
NAPOLI SECONDO ESTRATTO (2003)
Secondo capitolo dedicato alla canzone partenopea dopo il bellissimo disco del 1996.
Pur essendo un disco che trovo di ottima qualità, mi è piaciuto di meno rispetto al precedente.
Nel disco del 96 c'era una freschezza degli arrangiamenti che rendeva il prodotto più fluido rispetto a questo del 2003 dove riscontro in alcuni brani una certa pesantezza che li penalizza.
Trovo facciano eccezione la bellissima versione di "Carmela " un brano di Sergio Bruni del 1976 e il classico "Canzona Appassiunata" .
Discreto anche l'unico inedito "cu e mmane " firmato dagli Audio 2
BULA BULA (2005)
È un album molto pop e questa sua caratteristica ha permesso sia un'ottima rotazione radiofonica che un bel riscontro nelle vendite.
Dal punto di vista commerciale si è rivelata azzeccata la scelta dei singoli promozionali, in particolare "Portati Via"
A mio gusto c'era decisamente di meglio . In primis la raffinata "20 parole" ma anche "Fragile " scritta da Gennaro Cosmo Parlato e " Se" composta da Alex Britti
L' ALLIEVA (2005)
Che Frank Sinatra sia stato uno dei miti di Mina lo ha dichiarato piu' volte lei stessa in alcune interviste e lo si capisce anche dal cospicuo numero di brani di "The Voice " che ha inserito nei suoi album sin dagli inizi della carriera . Nel 2005 arriva poi l'album tributo
Un lavoro curatissimo che pero' a mio gusto ha lo stesso difetto che imputavo a Napoli Secondo Estratto , ossia la pesantezza di alcuni arrangiamenti .
Sicuramente e' una cifra stilistica della Mazzini e dei suoi musicisti visto che e' riproposta spesso soprattutto in quegli anni, e nulla da dire sul talento di tutti i suoi collaboratori a partire dal bravissimo Danilo Rea , ma a volte l'eccessivo rallentamento di alcuni pezzi rischia di annoiare.
Detto questo , e' chiaro che stiamo parlando sempre di un lavoro di Mina e la sua voce non e' mai in discussione . Non credo sia un caso che i brani che trovo meglio riusciti siano "Once I Loved " e "The Nearness Of You " dove la parte strumentale e' meno invadente e la sua vocalita' e' protagonista .
BAU ( 2006 )
Devo dire sempre e comunque da suo grande estimatore , che questa fase della sua carriera e' quella che amo di meno .
Anche questo lavoro del 2006 , pur essendo stato un discreto successo commerciale con le oltre 150 mila copie vendute , e' uno dei suoi dischi che ho ascoltato di meno e dal quale ho salvato nelle mie playlist solo una , massimo due canzoni .
Per questo album Mina si e' affidata quasi esclusivamente alla scrittura di Andrea Mingardi , cantautore italiano .
Preciso che parlo di mio gusto personale e non me ne vogliano i suoi estimatori , ma proprio la musica di Mingardi non mi piace .
Non mi piace la sua scrittura e non mi piacciono le sue armonie tanto che nemmeno la voce di Mina riesce a farmi avere una reazione diversa . Fa eccezione giusto "Datemi Della Musica" vecchio successo di Mingardi ripreso in questa occasione da Mina con il featuring dell'autore .
TODAVIA ( 2007)
Ho escluso dall'articolo le varie raccolte di successi ufficiali e non uscite in questi anni. Faccio eccezione per questa del 2007 in cui sono raccolti alcuni suoi successi riarrangiati e tradotti in lingua spagnola con in alcuni di essi il featuring di colleghi .
Miguel Bose' ad esempio duetta in "Agua Y Sal" ( Acqua e Sale ) e Tiziano Ferro e' suo partner in Cuestion De Feeling rilettura del notissimo duetto con Cocciante .
Notevole e' la versione flamenco di Un Anno D'amore con il testo tradotto da Pedro Almodovar e il feat. di Diego El Cigala noto interprete del genere
Perla dell'album trovo sia il brano "Valsinha " , bellissima composizione di Chico Buarque anche lui ospite di Mina nella riproposizione del pezzo .
SULLA TUA BOCCA LO DIRO' ( 2009)
Sicuramente un'operazione coraggiosa e poco commerciale e' stata quella del 2009 in cui Mina rilegge alcune arie di musica classica a partire da "Nessun Dorma " utilizzata come singolo promozionale.
Non e' certo un disco da metter su in uno spensierato pomeriggio e richiede un ascolto attento a cogliere le sfumature e le differenze tra la sua rilettura e le composizioni originali .
Tra quelle che trovo meglio riuscite ci sono sicuramente " Oblivion " di Astor Piazzolla e il medley tratto da " Porgy And Bess " di Gershwin
Come dicevo prima , la produzione tra gli anni 2003 e 2009 non rientra tra le mie cose preferite di Mina .
Sono stato particolarmente contento quando e' uscito "Facile " primo di 3 album di inediti usciti uno dietro l'altro tra il 2009 e il 2011
Uscita dal mood che aveva caratterizzato gli utlimi lavori , Mina qui ritrova freschezza grazie anche a nuove collaborazioni e nuovi incontri musicali che la rinnovano nei suoni e negli arrangiamenti rendendo piu' moderna anche la sua interpretazione .
Manuel Agnelli , leader degli Afterhours e' autore e interprete del brano "Adesso E' Facile " , singolo di lancio dell'album .
Ritroviamo dopo anni la scrittura di Cristiano Malgioglio ( che con Mina ha sempre espresso il suo meglio ) in due bei brani " Questa Vida Loca " adattamento di un pezzo di Francisco Celpedes e " Carne Viva " uno dei miei pezzi preferiti del disco .
Il brano " Non Ti Voglio Piu' " e' il gioiello assoluto del disco. Una modernissima Mina fonde la sua voce con l'elettronica di Davide Di Leo ( Boosta dei Subsonica) autore del pezzo .
E Boosta ritorna come autore anche nell'album successivo " Caramella " in cui pero' a mio parere spicca la rilettura che Mina da di " Io E Te " pezzo di Paolo Benvegnu' cantautore italiano poco noto al grande pubblico ma che e' stato uno dei rappresentanti della scena Indie anni '90 / 2000 , prima con il gruppo "Scisma " poi da solista .
Altro pezzo che mi piace molto e' "Solo Se Sai Rispondere " di Max Casacci , anche lui componente dei Subsonica .
Nell'album c'e' spazio anche per un duetto con Seal sulle note di "You Get Me " e per i duetti che aveva realizzato nel 2003 con Lucio Dalla ( Amore Dispertato ) e con Giorgia nel 2007 (Poche Parole ) fino a quel momento inseriti solo nelle discografie ufficiali dei suddetti colleghi.
E' Giuliano Sangiorgi dei Negramaro invece l'autore di uno dei pezzi che mi piacciono di piu' di Piccolino del 2011 , ossia " Brucio Di Te "
Ha riscosso un buon successo il singolo scelto per il lancio ossia "Questa Canzone " oggetto anche di un piccolo mistero .
Nel pubblicare il brano infatti , i canali social di Mina lanciarono un appello per aiutare lo staff nella ricerca degli autori del brano visto che dalla cassetta su cui era inciso il provino erano stati smarriti i riferimenti .
Si venne a scoprire che il brano era stato scritto da Paolo Limiti 40 anni prima .
Segnalo anche i brani " Matrioska " una "torch song" in pieno stile Mina e Ainda Ben , inedito della cantautrice brasiliana Marisa Monte .
12 AMERICAN SONG BOOK ( 2012 ) - CHRISTMAS SONG BOOK ( 2013)
Dopo tre album di inediti torna nel 2012 con un album di cover dedicato agli standard americani
Quando ne lessi la notizia non ne fui molto contento . Temevo l'effetto di cui parlavo relativamente al disco dedicato a Sinatra o a Napoli Secondo Estratto .
Invece fortunatamente il risultato e' stato decisamente ottimo. Credo che la differenza rispetto ai dischi suddetti sia nell' alleggerimento degli arrangiamenti
Qui infatti non ci sono le grandi orchestrazioni , ma si e' privilegiata una dimensione direi "unplugged " con il supporto di pianoforte , batteria e contrabbasso e va sottolineato che la registrazione del disco e' avvenuta in presa diretta .
Questa cosa trovo abbia giovato tantissimo . Si ha l'impressione di entrare in uno di quei locali dove si fa jazz , ci si siede al tavolino con un buon cocktail , calano le luci e arriva Mina in abito da sera che ti canta 12 pezzi .
Una delle cose migliori di questi ultimi 20 anni . Su tutti segnalo i brani " Over The Rainbow " storico pezzo lanciato da Judy Gardland , e lo standard " I'm Glad There Is You
Nel disco e' presente anche "Have Your Self a Marry Little Christmas " che verra' riproposta anche l'anno successivo nel disco dedicato alle canzoni natalizie , il primo inciso da Mina se si esclude l'Ep " Piccola Strenna " del 2010 contenente le 4 canzoni presenti nella colonna sonora del film di Aldo Giovanni e Giacomo " La Leggenda Dei Babbi Natale "
E' probabile che i brani siano stati incisi nella stessa sessione di registrazione del precedente album di cui mantiene lo stile .
Singolo di lancio fu il duetto con Fiorello sulle note di Baby It's Cold Outside .
SELFIE ( 2014 ) -
E' stato un album che proprio non ho capito , forse per miei limiti . Ma eccezion fatta per "Questa Donna Insopportabile " , l'ho trovato un grosso passo indietro per sonorita' , testi , interpretazione .
Ribadendo che non sono un critico musicale , ma esprimo solo il mio personale gusto , mi sembrava un album di "scarti " di lavori precedenti , tanto che da fan e conoscitore della sua discografia saprei anche indicare ogni brano a che periodo appartiene e da quale disco e' stato ipoteticamente escluso .
LE MIGLIORI ( 2016 )
Nel 1998 avevano superato il milione di copie vendute con l'album "MinaCelentano " e i vari singoli estratti .
18 anni dopo si rinnova l'incontro tra i due artisti con esiti altrettanto positivi . E' un album commerciale con pezzi volutamente radiofonici alla cui stesura hanno collaborato vecchie e nuove firme del panorama musicale italiano .
"Amami amami " e' stato il singolo di lancio a cui preferisco decisamente " A Un Passo da te" secondo estratto .
Per il resto è un album che scivola via gradevolmente ma non c'è nulla di particolarmente memorabile eccezion fatta per il brano " Come Un Diamante Nascosto Nella Neve " che trovo sia una spanna su.
Nel 2017 e' uscita poi la raccolta " Tutte Le Migliori " comprendente anche brani dell'album del 1998 e alcuni loro successi personali piu' un inedito dal titolo "Eva"
MAEBA ( 2018)
Tra i migliori lavori degli ultimi 20 anni annovero sicuramente questo Maeba contenente il singolo di successo " Volevo Scriverti Da Tanto " .
Notevolissimo il pezzo " Il Tuo Arredamento " con virtuosismi vocali che poche possono permettersi , tra l'altro a quasi 80 anni .
Segnalo inoltre il simpatico duetto con Paolo Conte sulle note di "A Minestrina" e poi la mia preferita del disco : Al Di La' Del Fiume , inedito di Giorgio Calabrese , storico autore di tantissimi classici della nostra canzone che era scomparso due anni prima .
MINA FOSSATI ( 2019)
Se dovessi fare una classifica dei dischi di Mina , nella mia Top Five rientrerebbe sicuramente Mina Fossati del 2019 , disco che sancisce l'incontro tra due giganti della musica italiana .
Io sono un fan assoluto di Fossati , come inteprete e come autore per altri artisti
Sentire la voce di Mina cantare le sue liriche e' davvero un gran piacere e anche l'incontro delle loro voci risulta perfetto .
"Luna Diamante " ne e' il gioiello assoluto ma e' tutto l'album ad essere davvero un gran bel lavoro .
"Come Volano Le Nuvole " , " L' Infinito di Stelle " e " La Guerra Fredda " altri tre brani che vanno assolutamente menzionati
In chiusura vi posto il link con la playlist che ho preparato contenente i brani che ho citato nel corso dell'articolo a cui aggiungo " Vento Nel Vento " cover di un brano di Battisti e inedito della raccolta " Paradiso Lucio Battisti Song Book " in cui Mina ha inserito tutti i brani di Battisti che ha cantato nel corso della sua carriera in versione rimasterizzata e remixata .
Stessa operazione di rimasterizzazione e remixaggio ha coinvolto i brani inseriti nelle raccolte Cassiopea e Orione , primi due capitoli del progetto antologico " Italian Song Book " usciti nel 2020 .
In ognuno dei dischi e' contenuto un inedito . Nel primo c'e' la rilettura di " Un tempo piccolo " di Califano e nel secondo la sua versione di " Nel cielo dei bars " di Fred Buscaglione .
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