Le Grandi Attrici Napoletane di inizio '900
Bentrovati .
Oggi voglio ricordare alcune grandi attrici napoletane del '900 che sono state grandi interpreti soprattutto a teatro ma che hanno lavorato anche al cinema .
PUPELLA MAGGIO
L'altro giorno, l'8 dicembre ,ricorreva il 22° anniversario della scomparsa di PUPELLA MAGGIO, straordinaria attrice di teatro e cinema il cui nome e' legato ad Eduardo De Filippo con il quale ha lavorato sin dal 1954 , regalandoci interpretazioni magistrali delle figure femminili dipinte dal grande drammaturgo .
Lei e' sempre stata la mia attrice eduardiana preferita , anche piu' di Titina e mi rendo conto che molti non saranno d'accordo, considerando questa mia affermazione "una bestemmia" , ma la sua mimica facciale , il tono della sua voce, il modo in cui sapeva parlarti anche nei silenzi , lo trovo ineguagliabile .
Tra i suoi ruoli piu' famosi c'e' sicuramente quello di "Donna Concetta " in "Natale in casa Cupiello " nell'edizione televisiva del '77 , ma anche quello di Donna Rosa in "Sabato Domenica e Lunedi" scritto da Eduardo appositamente per lei e che nel 1959 le fece vincere "La Maschera D'oro" , prestigioso e ambito premio teatrale , come miglior attrice protagonista .
A teatro , oltre che da De Filippo , e' stata diretta tra gli altri da Giuseppe Patroni Griffi in "Napoli Giorno e Notte" e nel meraviglioso "In Memoria Di Una Signora Amica", e all'inizio degli anni '80 , da Tonino Calenda , che le fece recitare il ruolo di "Pelagia Vlassova" ne "La Madre" di Brecht.
Al cinema non ha avuto ruoli da protagonista , ma vanno sicuramente ricordate la sua interpretazioni ne "Le quattro giornate di Napoli " di Nanni Loy del 1962 , la partecipazione in "Amarcord" di Fellini del 1973 e il ruolo della madre del protagonista in "Nuovo Cinema Paradiso " di Tornatore nel 1988.
TITINA DE FILIPPO
E' la grandissima sorella e musa di Eduardo , e prima nel dire della mia affezione per Pupella Maggio , non era certo per sminuire la grandezza di Titina e l'importanza che ha avuto nella vita del fratello .
Sono convinto che il percorso di Eduardo se non avesse avuto il sostegno e l'appoggio di Titina , nonche' i suoi consigli , sarebbe stato diverso e meno ricco delle tante sfumature che ha dato ai suoi personaggi femminili .
Titina d'altronde oltre ad essere stata la grande attrice che tutti conosciamo , aveva una sensibilita' e un'intelligenza fuori dal comune .
Lo si evince anche da alcune sue poesie in particolare nella bellissima " Nun Me Ce Trovo " di cui vi posto i versi .
"Quanne nun te ce truove
‘Ncoppo ‘o munno ca gira
E’ meglio ca muore
Embe’, io nun me ce trovo!
Io l’aggio girato quanno e’ largo e tunno
E pure ‘e gatte m’hanno fatto ll’ove.
e’ isso ca cammina cu nu passo curiuso
Troppo precipituso
Io nun me ce trovo
Cu mme se piglia ‘o spasso pecche’
So’ ‘nnammurato e so’ geluso.
Sicche’ me ‘ncanto
Cu na margherita
Nce conto ‘e foglie e m’astipo na viola
E so’ capace
E ‘ntussecarme ‘a vita
Pe’ na parola na parola sola.
Annascosto m’astipo
Chelle cose ch’erane ‘e ttoje
‘o munno nun ‘e capisce
me ride ‘nfaccia ma pecche’
quasi m’avvilisce
se ride ‘e tutto nun se crede cchiu’ a niente
io nun me ce trovo
me vo’ indifferente
“Io te voglio bene assaje”
ma che ce sta ‘e male?
Te l’aggio ditto
Nun me fa parla’
‘O munno me vo’ triste e senz’anema
strafuttente e senza sentimiente
e nun ce mette
niente a te cundanna’.
Ma io me ‘ncanto
Cu na margherita
Nce conto ‘e foglie e m’astipo na viola
E so’ capace
E ‘ntussecarme ‘a vita
Pe’ na parola na parola sola. "
A teatro Titina e' stata ovviamente la prima Filumena Marturano , personaggio che il fratello scrisse apposta per lei e di cui e' stata interprete anche nella versione cinematografica del 1951
Oltre che in quasi tutte le pellicole del fratello Eduardo , al cinema Titina ha recitato come caratterista in varie pellicole degli anni '40 e '50 tra cui la divertentissima " Toto' , Peppino e i fuorilegge " accanto a Toto' e al fratello Peppino De Filippo .
Al ritiro dalle scene di Titina De Filippo intorno alla meta' degli anni '50 a causa i suoi problemi di salute , l'arduo compito di sostituirla fu di Regina Bianchi
Oltre che in teatro , Regina e' stata protagonista del ciclo di trasposizioni televisive dei lavori di Eduardo di inizio anni '60 regalandoci una magistrale Filomena Marturano e un'indimenticabile ed eccelsa "donna Amalia " nella celebre " Napoli Milionaria "
Al cinema particolarmente di rilievo e' stata la sua interpretazione nel film " Le Quattro giornate di Napoli " del 1962 diretta da Nanni Loy
Negli anni '80 apparse in molte sceneggiate con Mario Merola e Nino D'Angelo , cosa di cui nella sua ultima intervista dichiaro' di essersi pentita .
Grandissima e prestigiosa invece e' stata la sua partecipazione al film Kaos dei fratelli Taviani in cui interpretava la madre di Pirandello
LUISA CONTE
A Luisa Conte mi legano piacevolissimi ricordi personali legati all'infanzia e alla famiglia .
Da piccolo infatti i miei mi portavano a vedere i suoi spettacoli al Sannazzaro , teatro che lei e il marito presero in gestione negli anni '70 riportandolo ai grandi fasti dopo un periodo in cui era diventato un cinema porno e rendendolo un punto di riferimento per pubblico e artisti napoletani .
Lei e Nino Taranto , altro grande nome dello spettacolo napoletano , furono i protagonisti di una serie di commedie che ebbero un grande successo , tra queste "Arezzo 29 " , " Nu Bambeniello e Tre Giuseppe" .
Prima di questo sodalizio , Luisa Conte aveva avuto grande popolarita' in compagnia con Eduardo De Filippo che la scelse anche come protagonista di alcune trasposizioni televisive delle sue commedie come " Mia Famiglia " uno dei miei lavori preferiti del drammaturgo.
Al cinema invece non risultano suoi lavori se non una comparsata a fine anni '50 in un film dal titolo " L'uomo dai calzoni corti"
Dolores Palumbo
A differenza della collega Luisa Conte con la quale ha molto in comune nello stile , Dolore oltre che in teatro è stata molto attiva anche al cinema partecipando come caratterista a numerosi film a partire dagli anni '50 .
A differenza delle colleghe fin qui citate , la sua carriera inizia in ambito cinematografico con un primo ruolo ottenuto nel film " Ricordati di Napoli " del 1956
A teatro e' stata in compagnia con Eduardo durante gli anni '70 ottenendo un ruolo anche nella trasposizione televisiva dell'opera " Il Contratto"
- Voglio ricordare in questo articolo anche ROSALIA MAGGIO sorella piu' piccola della dinastia Maggio che comprendeva Pupella e i fratelli Enzo , Beniamino e Dante , tutti attori di cinema e teatro .
- Negli anni '70 si affacciarono sulla scena napoletana altre attrici che man mano sostituiranno le storiche interpreti fin qui citate sia nei ruoli classici , sia nel portare in scena i testi della nuova generazione di drammaturghi e registi napoletani . Ed hanno il merito di tramandarle alle generazioni del nuovo millennio.
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