Omaggio ad ... ANNA MAGNANI - i miei 10 film preferiti

 Bentrovati . 


Approfitto dell'anniversario della sua nascita per dedicare un articolo qui sul blog ad ANNA MAGNANI ,  meravigliosa attrice  , simbolo del neorealismo e del cinema italiano degli anni '40 e '50  in particolare . 




Nata il 7 marzo del 1908  a Roma  alla fine degli anni '20 inizio' la sua carriera recitando a teatro in alcune compagnie e contemporaneamente  ottenne dei piccoli ruoli in pellicole cinematografiche 

Nel 1941 arrivo' il suo primo ruolo importante nel film di Vittorio De Sica " Teresa Venerdi"  



Gli anni a seguire videro crescere la fama della Magnani che varco' i confini italiani  arrivando a Hollywood  fino ad essere la prima attrice italiana a ricevere l'Oscar  . 

Negli anni '60 fece ritorno in Italia  e lavoro' con registi europei ma i film di questo periodo non riscossero il successo sperato . 

All'inizio degli anni '70 giro' dei film per la televisione e con il cameo nel film " Roma " di Fellini del 1972 chiuse la sua carriera . 

Mori' nel settembre 1973 per l'aggravarsi di una malattia . 


Ho visto moltissime pellicole con Anna Magnani essendo un suo estimatore . 

Ho provato a stilare la mia Top Ten , sempre come pretesto per omaggiarla 


Appena fuori dalla Top Ten  c'e' il film " Risate Di Gioia "  che la vedeva accanto a Toto' diretti da Mario Monicelli  . 

Nonostante i grandi nomi , il film non ebbe particolare riscontro ne' tra il pubblico ne' presso i critici . 





Posizione 10 - Pelle di Serpente ( 1960) 

Film del 1960 di Sidney Lumet con Marlon Brando protagonista insieme ad Anna  

Brando interpreta il personaggio di Valentin Xavier   , uomo misterioso in fuga da un passato turbolento che arriva nella cittadina dove incontra Lady Torrance  ( la Magnani)  una donna succube di un matrimonio infelice che gestisce un negozio di stoffe .  

I due diventeranno amanti dovendo affrontare non pochi problemi . 

L'epilogo e' tragico . 




Posizione 09 - Suor Letizia ( 1956) 

E' uno di quei film drammatici che andavano di moda negli anni '40 e '50 .  Una storia strappalacrime che vede la Magnani nei panni di una suora che si affeziona ad un bambino abbandonato dalla madre 

Gli si agffezionera'  a tal punto da considerarlo un figlio .  Questo ovviamente non si concilia con  i doveri e i compiti che il suo ruolo di suora le impone . 

Nonostante desiderasse tenerlo con se' , alla fine decidera' di  convincere la madre a riprendere il figlio con se' perche' capisce che questo era il desiderio del piccolo .



Posizione 08 - L'onorevole Angelina ( 1947) 

E' Luigi Zampa a dirigere la Magnani in questa pellicola che racconta la storia di Angelina , una popolana che stanca delle condizioni pietose in cui vertono le case in cui vive e che sorgono su un terreno a rischio alluvione . 

Questa effettivamente avviene e Angelina si mette a capo della rivolta occupando abusivamente degli alloggi. 

Viene arrestata dal marito stesso che e' poliziotto ma alla fine riesce ad evitare la galera trovando un accordo con il  commendatore che aveva costruito gli alloggi . 

A fronte di questo accordo , Angelina convince le altre famiglie ad interrompere l'occupazione delle abitazioni e ad attendere  che vengano mantenute le promesse fattele dal suddetto commendatore . 

Si rendera' conto di essere stata ingannata e nonostante  il lieto fine della vicenda , restera' segnata e  sfiduciata nei confronti della politica .




Posizione 07 - nella citta' l'inferno ( 1959) 

A dividere il set con Anna Magnani  in questa pellicola diretta da Renato Castellani  c'e' una bravissima Giulietta Masina 

Il film e' ambientato nel carcere delle " Mantellate"  dove finisce l'ingenua Lina ( Giulietta Masina)   a causa del suo fidanzato .  Qui incontra Egle ( Anna Magnani ) spavalda capobranco del carcere   che la prendera' sotto la sua protezione. 

L'influenza di Egle avra' effetti negativi su Lina che da questa esperienza sara' segnata a vita .



Posizione 06 - La Rosa Tatuata ( 1955) 

Il film e' tratto dall'opera di Tennessee Williams  e valse alla Magnani l' Oscar come miglior attrice protagonista .  Accanto a lei Burt Lancaster . 

La pellicola racconta la storia di Serafina , sposata con Rosario .  Questi morira' in un incidente e nella vita di Serafina entra Alvaro , uomo di cui si innamora ma che respinge per rispettare la memoria del marito . 

Quando pero' verra' a sapere dei loschi traffici che questi aveva  e sapra' che aveva anche un'amante ,  cambiera' completamente atteggiamento , sotterrando il passato e aprendosi a questo nuovo amore . 



Posizione 05 - Campo de fiori ( 1943) 

E' uno dei film che l'ha vista accanto a Aldo Fabrizi  che con Mario Bonnard , regista della pellicola , aveva gia' girato "Avanti C'e' Posto " 

La critica cinematografica ha indicato questo film come uno dei prototipi del neorealismo cinematografico . 

I personaggi volutamente popolani  e l'ambientazione in luoghi reali come la piazza del mercato nonche' l'utilizzo del dialetto romano  sono gli elementi che avvalorano questa tesi . 

Accanto a Fabrizi e la Magnani  un meraviglioso Peppino De Filippo . 

Da recuperare 



Posizione 04 - Bellissima 

Luchino Visconti e' il regista di questa pellicola del 1951 che vede Anna Magnani nei panni di Maddalena Cecconi , donna abbagliata dalla possibilita' di far recitare sua figlia in un film .

Cerca di far di tutto affinche' la figlia superi il provino , proiettando su di lei le apirazioni a cui aveva  dovuto rinunciare . 

La figlia in realta' non aveva alcuna propensione artistica e al provino, dove verra' fuori tutta la sua goffagine  verra' derisa . 

Solo a questo punto la donna si rendera' conto dei suoi errori , compreso l'essersi fidata di Alberto Annovazzi  ( interpretato da uno straordinario Walter Chiari ) , un sedicente collaboratore del regista che le chiede 50mila lire per raccomandare la bambina , ovviamente truffandola aggravando una gia' compromessa situazione finanziaria . 

A sorpresa in realta' la bambina proprio grazie al suo essere goffa ed impacciata viene scelta dalla produzione ma a questo punto sara' la madre a rifiutare , disillusa e ferita da quel mondo .



Posizione 03 - Assunta Spina ( 1948) 

Di Assunta Spina ,  film tratto dall'omonima opera teatrale di Salvatore di Giacomo, ne ho gia' parlato nell'articolo dedicato al cinema di Eduardo De Filippo . 

E' lui infatti il protagonista insieme alla Magnani di quest'opera meravigliosa . 

Vi consiglio il recupero . 



Posizione 02 - Roma Citta' Aperta ( 1945) 

E beh , non credo ci sia bisogno di tante parole per " Roma Citta' Aperta " di Rossellini . 

Film simbolo del neorealismo , il primo della trilogia dedicata alla guerra antifascista firmato Rossellini  a cui seguiranno Paisa'  e Germania Anno Zero rispettivamente del '46 e del '48 . 

Ritroviamo accanto alla Magnani un grandissimo Aldo Fabrizi  che riesce a tirar fuori tutta la sua drammaticita' nel dar vita al personaggio di Don Pietro Pellegrini . 

Pina , personaggio interpretato da Anna Magnani ,e' ispirato alla figura realmente esistita di Teresa Gullace  donna che mentre cercava di parlare con il marito che era stato fatto prigioniero dai soldati nazisti , verra' uccisa a sangue freddo da questi . 

La celebre drammatica scena  del film trae appunto ispirazione dalla suddetta storia  .



Posizione 01  - Mamma Roma ( 1962) 

Sono innamorato di questo film che vede alla regia Pier Paolo Pasolini . 

Il suo stile e' assolutamente evidente in questa dolente pellicola che ci mostra la Roma della periferia con tutta la sua umanita' , ma anche con tutta l'arretratezza  e tutti i problemi che la contraddistinguono . 

E ci sono le storie di chi quei luoghi li abita , come Roma Garofolo  una prostituta che cerca di emanciparsi dalla sua situazione soprattutto per avere la possibilita' di riprendere con se' suo figlio Ettore che era cresciuto lontano da lei . 

Purtroppo il quartiere periferico non offre grandi possibilita' e Ettore si leghera' a un gruppo di malviventi  venendo coinvolto in una serie di furti . 

Quando sembra che le cose si stiano sistemando ricompare il vecchio protettore della donna che la obbliga a prostituirsi di nuovo .  Roma fara' cosi' una doppia vita , ma quando il figlio scoprira' il mestiere della madre , reagisce male e rientra nei brutti giri che frequentava . 

Non spoilero il finale perche' se non lo avete visto dovete assolutamente recuperare questa lacuna . 





Vi saluto con un brano cantato da Anna Magnani nel film "Siamo Donne " del 1953 

Alla prossima . 


GP.A 

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