Festival Story - seconda parte . "Gli anni '80 "


Bentrovati . 

Proseguiamo il viaggio nella storia del festival di Sanremo  inoltrandoci negli anni in cui dopo la crisi di cui parlavo nello scorso articolo e che ha riguardato gli anni tra il '73 e il '79 , ci fu la rinascita della manifestazione  che ritrovo' un sempre piu' crescente interesse del pubblico sia per quanto riguarda le canzoni proposte che rientrarono nelle classifiche dei dischi piu' venduti , sia per gli ottimi indici di gradimento dello spettacolo televisivo . 



Gia' con Sanremo'80 ci furono risultati migliori rispetto alle ultime edizioni grazie ai buoni risultati di vendita di alcuni brani tra cui "Contessa" degli allora esordienti Decibel capitanati da Enrico Ruggeri , "Su Di Noi " di Pupo e la vincitrice "Solo Noi " di Toto Cutugno 


Sanremo 1981 

Ma fu l'edizione 1981 a riportare il festival ai fasti del passato .

Le ragioni vanno trovate innanzitutto nella fattura dello spettacolo che sotto la direzione di Gianni Ravera trova una dimensione sia piu' elegante sia piu' nuova , a partire dalle scenografie , passando per la scelta di Claudio Cecchetto , volto giovane della tv e della radio, come conduttore .

Ma soprattutto fu davvero azzeccata la scelta dei brani da ammettere in gara . 

Partiamo dal brano vincitore di quell'edizione , ossia "Per Elisa " cantata da quella meravigliosa artista che era ed e' tutt'ora Alice e scritta dal genio Battiato , in quegli anni in stato di grazia ( dell'81 e' il capolavoro "La Voce Del Padrone" ) che per la collega aveva gia' scritto "Il Vento Caldo Dell'Estate " singolo dell'anno precedente . 



Seconda classificata : Loretta Goggi con la sua "Maledetta Primavera " brano che non ha certo bisogno di presentazioni , seguita al terzo posto da  Dario Baldan Bembo con la sua "Tu Cosa Fai Stasera " . 

Ma quell'anno in gara ci sono anche Eduardo De Crescenzo con la sua "Ancora" , Fiorella Mannoia con "Caffe' Nero Bollente" , Luca Barbarossa con "Roma Spogliata" , brani che a 40 anni di distanza sono ancora cantati , trasmessi e ricordati . 



E c'erano i Ricchi E Poveri , protagonisti di uno "scandalo " proprio a ridosso della loro partecipazione . Poco prima della kermesse  tra le 2 donne del gruppo , Angela, la bruna e Marina la bionda scoppio' il cosiddetto " merdone " in quanto pare che Marina insidiasse il marito della brunetta.  Da qui la frattura tra i componenti e l'idea di far fuori la Occhiena dal gruppo. Quest'ultima si rivolse agli avvocati  per salire sul palco insieme ai colleghi , ma alla fine  raggiunsero un accordo e  sul palco salirono in 3 , riscuotendo. in questa nuova formazione , un grande successo per tutto il decennio .

La ritrovata popolarita' della manifestazione , spinse  le case discografiche a mandare di nuovo i loro artisti al festival , andando oltre lo snobbismo e la reticenza che aveva caratterizzato gli anni precedenti . 

Ecco che  Sanremo diventa di nuovo vetrina promozionale sia per gli esordienti che cercano affermazione , sia per una serie di artisti del passato caduti un po' in disgrazia durante il decennio precedente  che si giocavano la carta festival per il rilancio . 

Artisti rilanciati da Sanremo negli anni '80. 

E' il caso ad esempio di Patty Pravo che dopo qualche anno di assenza e un paio di insuccessi , si ripresenta a Sanremo nell'84 con la raffinata "Per Una Bambola"  , o di Riccardo Fogli che ,lasciati i Pooh , pur avendo avuto un discreto riscontro con alcuni 45 giri riuscira' ad imporsi e consolidare la sua carriera da solista solo con la partecipazione al festival del 1982 che vinse con "Storie Di Tutti I Giorni" 



Ancora piu' eclatante e' il caso di Fausto Leali che dopo i fasti degli anni '60 , aveva avuto non poche difficolta' a rimanere in auge soprattutto durante gli anni '70  e che nel 1987 torna a Sanremo con il brano "Io Amo"  riscuotendo uno strepitoso successo , bissato l'anno successivo da " Mi Manchi "  seguita dalla vittoria nell'89 in coppia con Anna Oxa con il brano "Ti Lascero"  . 

E ancora Massimo Ranieri che dopo anni in cui aveva abbandonato la musica per dedicarsi alla carriera di attore , vince con "perdere l'amore" l'edizione del 1988 facendo partire da li la sua rinascita artistica in campo musicale . 

E come non menzionare il grande ritorno nell'89 di Mia Martini con "Almeno Tu Nell'Universo " che le restitui' il ruolo di signora della musica che le era stato negato a causa delle maldicenze che circolavano su di lei . Era  assente infatti dall'82 quando presento' " E Non Finisce Mica Il Cielo" splendido brano di Fossati che entusiasmo ' la critica a tal punto che istitui' un premio apposta per lei , divenuto poi un riconoscimento fisso nell'ambito della manifestazione  . 



Consolidano il loro gia' ottimo successo i Matia Bazar nella formazione con Antonella Ruggiero grazie al brano "Vacanze Romane" , pezzo in bilico tra l'elettronica e le atmosfere retro' impreziosito dalla voce magnetica della cantante . Altro loro brano che amo molto e' Souvenir presentato a Sanremo 1985 

Le Nuove Proposte 

Nel 1984 , sotto la direzione Baudo , fu istituita la categoria "Nuove Proposte" dedicata appunto alle nuove leve della musica italiana . Il primo a vincere in questa categoria fu Eros Ramazzotti con "Terra Promessa" , ma tantissimi sono i nomi passati da qui e che poi sono diventati i futuri "big"della musica . 

Tra questi cito Michele Zarrillo che nell'87 vinse con "La Notte Dei Pensieri " , Mietta  vincitrice nell'89 con "Canzoni" .

Le Signore degli anni '80. 

Massiccia e' stata la presenza delle interpreti  durante i Sanremo di questi anni . Una delle piu' assidue frequentatrici e' stata Anna Oxa , che dopo l'esordio nel 1978 vi ha  partecipato nell'82 ( io No) , '84 ( Non Scendo) , '85 ( A Lei) , '86 ( E' Tutto Un Attimo) , '88 ( Quando Nasce Un Amore)   e '89 ( Ti Lascero') suscitando ogni volta scalpore per la performance vocale e per il look .



Altre assidue protagoniste sono state : Marcella  Bella che nell'86 arrivo' terza con "Senza Un Briciolo Di Testa " , Fiordaliso che presento' qui la sua hit "Non Voglio Mica La Luna "  e  Dori Ghezzi  che proprio a Sanremo si afferma come solista, dopo gli anni in coppia con Wess, grazie al brano "Margherita Non Lo Sa" del 1983 .

Nel 1986 ci sono anche Donatella Rettore e Loredana Berte' , protagonoste di varie liti tra loro , e nel 1989 vi fa ritorno anche Ornella Vanoni dopo 19 anni di assenza . 

Poco fortunata fu l'esperienza di Nada nel 1987 che proprio dopo l'esito negativo di "Bolero" ultima classificata al festival , spari' per un bel po' di anni dalla scena musicale . Anche la Cinquetti non riusci' nell'intento di rilanciare la sua carriera , nonostante il terzo posto ottenuto nel 1985 .




Fondamentale per la sua definitiva affermazione lo  e'  stato invece  per Fiorella Mannoia che oltra la gia' citata "Caffe' nero bollente" , presento' nel 1984 "Come Si Cambia " , nel 1987 "Quello Che Le Donne Non Dicono" , sua hit assoluta   e nel 1988 " Le Notti di Maggio" , raffinato ed elegante brano di Fossati .

Cito anche Rossana Casale , artista che secondo me non ha avuto il successo che meritava nonostante il talento e l'attitudine al jazz che la rendono un''interprete raffinata e particolare . "Brividi" del 1986 , "Destino" del 1987 e soprattutto "A Che Servono Gli Dei " del 1989 trovo siano 3 brani assolutamente da riscoprire  e rivalutare .



Cantautori 

La quota cantautori di questo decennio e' ben rappresentata da Enrico Ruggeri con le sue 3 partecipazioni  , nel 1984 ( Nuovo Swing) , 1986 ( Rien Ne Va Plus ) e nel 1987 con Morandi e Tozzi sulle note di "Si Puo' Dare Di piu' " vincitrice di quell'anno. 

Transitano dal palco dell'ariston anche 2 nomi che non ci saremmo mai aspettati di vedere li : Eugenio Finardi ed Ivan Graziani , entrambi nel 1985 . 

Il primo  gia' dall'inizio degli anni '80 aveva abbandonato le atmosfere rock che avevano caratterizzato la sua musica nel decennio precedente , e aveva virato verso una dimensione piu' pop. Si presenta al festival con "Vorrei Svegliarti" brano in cui fa molto uso dell'elettronica . 

Ivan Graziani , anche lui in un momento di calo di popolarita' rispetto ai successi degli anni precedenti , porta in gara "Franca Ti Amo" bello e delicato brano d'amore. 

Nel 1989 anche Gino Paoli cede e ritorna a Sanremo sia come cantante con il brano "Questa Volta No" sia come autore del pezzo della Vanoni. 

Ottimo riscontro ebbe anche Nino Buonocore con la sua "Rosanna"  cosi' come "il Mondo Avra' Una Grande Anima " di Ron.   Mi fa piacere citare anche Sergio Caputo , in particolare per "Il Garibaldi Innamorato " del 1987 . Anche lui , come Rossana Casale , trovo faccia parte di una lunga serie di artisti sottovalutati , anche a favore di altri che onestamente reputo siano meno talentuosi nonostante godano di una maggiore considerazione  (... non faccio i nomi per non inimicarmi gli eventuali fan :) ) 



Altri artisti 

A giovare di questa ritrovata popolarita' del festival fu anche Drupi che riusci' a piazzare alcuni brani presentati in gara anche nelle classifiche dei 45 giri piu' venduti , tra questi "Soli" e "Regalami Un Sorriso" . 

Mango , dopo una gavetta durata una decina di anni , reduce dal successo del 45 giri "Oro" del 1984 , nel 1985 accede alla categoria Nuove  Proposte con il brano "Il Viaggio " e nell'86 riesce ad ottenere finalmente il meritato successo grazie a "Lei Verra'" con cui gareggia nella categoria "Big " . Sara' inoltre presente in quell'edizione come autore del brano "Re " presentato da  Loredana Berte'  e di " Io Nascero' " sigla cantata da Loretta Goggi, prima donna a presentare da sola il festival. 



Si aprirono le porte del festival anche per Vasco Rossi e Zucchero . Per entrambi , visti i posizionamenti nelle graduatorie finali della gara li vedevano sempre agli ultimi posti , Sanremo servi ' solo da vetrina , ma la loro carriera aveva senso fuori da quel contesto . Non e' un caso che poi brani come "Vita Spericolata " per Vasco e "Donne " per Zucchero rimangano a distanza di anni 2 classici imprescindibili delle  loro rispettive produzioni.

Giovera' alla sua carriera la partecipazione di Raf a Sanremo 1988 con "Inevitabile Follia" arrivata 4 anni dopo il successo di "Self Control" e seguita dal grande successo di "Cosa restera' Degli Anni '80 " , in gara a Sanremo '89 e diventata poi manifesto di quel momento storico .

Presenti in varie edizioni del decennio in oggetto sono stati anche Albano e Romina Power , in questo periodo all'apice della loro popolarita' .


Era Baudo e la trasformazione in evento televisivo . 

Prescindo un attimo dall'aspetto musicale , al centro dei miei articoli , per soffermarmi sulla trasformazione che in questi anni ha avuto il festival da evento prettamente musicale , a spettacolo televisivo dove la musica diventava solo uno degli ingredienti . 

Artefice di questa evoluzione ( o involuzione a seconda del punto di vista con cui si analizza la questione)  e' stato sicuramente Pippo Baudo , che dopo averlo presentato nel 1968, ritorna nel 1984 inaugurando " l'era Baudo" che seppur non in maniera continuativa si e' conclusa 24 anni dopo con l'ultimo festival da lui condotto. 

Fino a quel momento i conduttori del festival si limitavano a introdurre i cantanti e i brani in gara , al massimo 2 parole tra un brano e l'altro . 

Baudo introdusse i balletti , gli ospiti internazionali  , i comici , le interviste il tutto quasi con tono da solenne liturgia , facendo diventare il festival quello che tutt'oggi e' ( o almeno cosi' ci viene presentato ) : l'evento televisivo dell'anno . 

Ai fini dello spettacolo in se' e' stato un bene , soprattutto per le logiche televisive legate agli indici di ascolto e ai conseguenti introiti pubblicitari . Penalizzato trovo sia l'aspetto legato alla musica che risulta piuttosto travolta da tutto il baraccone attorno. 


Ospiti stranieri .

Come dicevo nello scorso articolo dedicato alla storia del festival , fino al 1971 gli artisti internazionali parteciparono a Sanremo in gara  , abbinati ai cantanti nostrani  . 

Dal '72 , terminato il meccanismo della doppia esecuzione e in concomitanza con la crisi del festival stesso , la presenza di star internazionali si fece piuttosto scarsa . 

Sul finire degli anni '70 ci fu qualche ospite , come Julio Iglesias , o Tina Turner da poco separatasi da Ike e in un momento di crisi professionale .

Negli anni '80 , con la suddetta rinascita del festival e la sua progressiva trasformazione in un grande varieta' televisivo , la presenza della star internazionale si fece necessaria e soprattutto durante l'era Baudo , numerosi furono gli artisti superospiti. 

Peter Gabriel nel 1983 presento' Shock the Monkey " sul palco dell' Ariston con un' esibizione memorabile  e nello stesso anno fu ospite anche Toquinho , meraviglioso musicista brasiliano che presento' "Aquarelo" . 



Nel 1984  infiammarono il palco  i Queen con "Radio Gaga" mentre nell'85 si alternarono i gruppi "Duran Duran" e "Spandau Ballet" idoli dell'epoca . 

Sting , i Depeche Mode e  i Double  con la loro hit "The Captain of Her Heart" furono ospiti nell'86 , mentre del 1987 rimane memorabile l'interpretazione di Whitney Houston sulle note di "All At Once" che merito' la standing ovation e , per la prima volta nella storia del festival , la richiesta del bis .

Anche Paul Mc Carteney e Joe Cocker , fresco di una ritrovata popolarita' grazie alla colonna sonora del film" 9 settimane e mezzo " calcarono il palco di Sanremo , entrambi nel 1988 e l'anno successivo ci sono stati Chico Buarque , Elton John, i Simply Red e Charles Aznavour. 



Outsider 

Rispetto agli anni '70 , sempre a causa della ricerca di spettacolarizzazione ai fini televisivi , aumentarono in questi anni i casi di  artisti dello spettacolo  in particolar modo legati al mondo della tv  , prestati alla canzone per l'occasione .

Il primo che mi viene in mente e' Renzo Arbore con la sua "il Clarinetto " , seconda classificata a Sanremo '86 , mentre la sua "cugina televisiva" dei tempi di "Quelli Della Notte" ,ossia Marisa Laurito , sara' in gara nel 1989 , anno in cui c'era anche Gigi Sabani. 

Sempre dal mondo della tv arrivavano alcuni  componenti del gruppo " I Figli Di Bubba "  che presentarono nel 1988 il brano " Nella Valle Dei Timbales" , esempio di canzone satira composto da quel grande musicista che e' Mauro Pagani.

Tra gli outsider inserisco anche Francesco Nuti che nel 1988 porta a Sanremo un pezzo meraviglioso "Sara' Per  Te" ripreso l'anno dopo anche da Mina che impreziosisce il bel testo e la bella melodia del pezzo con la sua vocalita'. 



La Playlist  .

e chiudiamo con la playlist che comprende i miei 10  brani preferiti di questo decennio . 


Sanremo Story - Gli Anni '80 -  My Top 10 

#10 - Canzoni ( Sanremo 1989 - Mietta) 

Mietta-canzoni - YouTube

#09 -  La Notte Dei Pensieri ( Sanremo 1987 - Michele Zarrillo) 

Sanremo '87 - 2-06 La Notte Dei Pensieri - Zarrillo - YouTube

#08 -  Senza Un Briciolo di Testa ( Sanremo 1986 - Marcella Bella) 

Sanremo '86 - 2-01 Senza Un Briciolo Di Testa - Marcella Bella - YouTube

#07 -  A che Servono Gli Dei - ( Sanremo 1989 - Rossana Casale) 

ROSSANA CASALE - A Che Servono Gli Dei (Festival di Sanremo 89 - Serata Finale - AUDIO HQ) - YouTube

#06 -  Rien Ne Va Plus ( Sanremo 1986 - Enrico Ruggeri ) 

Rien ne va plus - YouTube

#05 - Quando Nasce Un Amore ( Sanremo 1988 - Anna Oxa) 

Quando nasce un amore - YouTube

#04 - Sara' Per te ( Sanremo 1988 - Francesco Nuti) 

Sarà per te - YouTube

#03 - Per Elisa ( Sanremo 1981 - Alice) 

Alice - Per Elisa - YouTube

#02 - Souvenir ( Sanremo 1985 - Matia Bazar) / Vacanze Romane ( Sanremo 1983 - Matia Bazar)  Ex Aequo

Matia Bazar - Souvenir (Sanremo 85' Serata finale ) - stereo - YouTube

Matia Bazar - Vacanze Romane (Sanremo '83 - 3a serata) - stereo - YouTube

#01 - E non Finisce Mica Il Cielo ( Sanremo 1982 - Mia Martini ) 

Sanremo '82 - 1-05 E Non Finisce Mica Il Cielo - Mia Martini - YouTube

alla prossima  

GPA 








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